Canistro. Quindici giorni di cammino per rivivere emotivamente, in un percorso a spirale che conduce alla conoscenza, il terremoto della Marsica di cento anni fa. La spirale simboleggiava, nei popoli antichi, l’evoluzione individuale e collettiva. “Andremo dentro” alle storie, ma seguendo il percorso più lungo, un avvicinamento graduale, per capire meglio. Luca Gianotti è partito ieri, ci potrà essere bufera, neve, chi vorrà potrà unirsi a lui per uno, due o tre giorni, attraverseremo montagne, se soffriremo sarà parte del processo di comprensione. Visiteremo paesi, tracce di memoria, parleremo con le persone, con gli anziani, ci faremo raccontare e racconteremo in un blog a tutti voi quello che vedremo. Alcuni incontri saranno programmati in anticipo, altri saranno incontri che nasceranno in cammino. Chi vorrà unirsi e camminare potrà farlo, liberamente. Vogliamo fare controinformazione, raccontando storie minori, individuali, e gli strascichi sul tessuto sociale che ha avuto quel terremoto. Percorso: Tagliacozzo – Camporotondo – Canistro – Morino Vecchia – Civita d’Antino – Villavallelonga – Pescasseroli – Scanno – Frattura vecchia – Anversa – Cocullo – Cerchio – Aielli – Celano – Massa d’Albe – Alba Fucens – Magliano de’ Marsi – Scurcola Marsicana –
Capistrello – Luco – Trasacco – Lecce dei Marsi -– Sperone – Gioia – San Benedetto – Pescina – piana del Fucino – Avezzano. Tutti questi paesi sono stati colpiti dal terremoto, e tre di questi (in corsivo) sono paesi fantasma, abbandonati anche a causa di quel terremoto del 1915. Chi camminerà. Luca Gianotti: uno dei massimi esperti di camminare in Italia, guida, autore di libri sull’argomento, direttore artistico di festival sul camminare, camminatore di importanti imprese nel mondo. Sito www.lucagianotti.it. Serate. Serate. Alle ore 18 Luca Gianotti è disponibile per un incontro pubblico ogni sera del suo cammino. Luca cammina con un proiettore per mostrare alcune immagini e ricostruire una parte poco conosciuta della storia di quei giorni. Negli incontri pubblici l’ideale è costruire uno scambio di memorie, ognuno venga portando le sue memorie, raccolte dai nonni, dai genitori, dalle fonti locali, registreremo storie per costruire un archivio in cammino. Di cui si vuole raccontare su Facebook e sui giornali, per poi pubblicare anche un libro. “In alcuni paesi sto organizzando dei reading con musica: una mezz’oretta introduttiva dove leggo brani accompagnato da un musicista del posto. Se vi piace come idea, pensateci!” Ospitalità. Luca Gianotti cerca ospitalità per una notte nei paesi attraversati, porta con sé un sacco a pelo, gli serve poco, una brandina, un divano. Per contatti: [email protected]