Avezzano. È morto all’età di 64 anni Romolo Di Renzo, storico titolare dell’ottica Thomax di Avezzano. Una notizia che ha gettato nello sconforto l’intera comunità del capoluogo marsicano dove l’uomo era molto conosciuto e stimato.
Alla guida del negozio da 35 anni, non mancava giorno senza che accogliesse i suoi clienti con un sorriso e con la grande disponibilità che lo hanno sempre contraddistinto. Sempre garbato, nei modi e nei toni, disponibile a qualsiasi evenienza e necessità, Romolo aveva anche una grande coscienza civile grazie alla quale non di rado discuteva di attualità e delle principali notizie del giorno.
Attento a seguire le ultime mode e gli ultimi trend per soddisfare i gusti dei suoi clienti, era anche un grande appassionato di musica e calcio che spesso fotografa a con la sua machinetta. Lascia l’amatissima moglie Daniela e i due figli, Simone e Michela. Di quest’ultima un pensiero dolcissimo, profondo e pieno di amore verso il genitore.
“Papà,
Non saprei proprio da dove iniziare perché tante sono le cose che ti vorrei urlare. Te ne sei andato all’improvviso e ci hai lasciati soli, anche se in realtà so per certo che tu sarai vicino ad ognuno di noi.
Io non penso che tu avresti voluto arrivare ad una cosa del genere.. non penso che tu abbia voluto lasciarci, non penso tu hai voluto lasciare me e simone, ma specialmente mamma! Se solo ci avessi sentito.. se solo avessi dato retta a qualcuno.. se solo.. se solo.. ora sono tutte parole al vento, perche tu non ci sei piu.. tu non siederai piu alla mia destra durante il pranzo e la cena, achille non troverà piu te che gli darà sempre di tutto e di più da mangiare.. ma anzi avrà una rompi come me, che lo sgriderà sempre. Mamma non avrà piu a chi chiedere mille e mille volte “che ti faccio a mangia? Che vuoi?” E simone non avrà piu un grande punto di riferimento come lo eri tu.
Comunque una cosa che ti ho detto anche stamattina è che questa non te la perdono, me lo dovrai spiegare un giorno perché hai fatto questo, me lo devi spiegare!
Con mamma ci siamo noi.. siamo noi ora la sua forza ma niente e nessuno prenderà il tuo posto..
Ora corri.. Massimo, nonno, nonna e tuo padre ti aspettano.. da un bacio loro da parte nostra.. e mi raccomando.. stai sempre al nostro fianco.. sarai tu il nostro angelo custode. Ti renderemo fieri di noi..
Ciao papà, la tua pallocchetta. Ti voglio bene.. proteggimi, per favore”.