Avezzano. Ha disseminato di sé, distribuendoli con un comportamento consono alla sua indimenticabile figura, molti insegnamenti teorico – pratici su una vita sana, da praticare in armonia con l’Universo, nel culto della lealtà e della legalità a “tutto tondo”, come è insito nelle discipline orientali più antiche. L’arte marziale del ju jitsu, che affonda radici nel XVI secolo, secondo le regole dello “Shogunato Togugawa”, che il maestro Fulvio De Clemente, avezzanese doce, praticava da tempo con soddisfazione e successo, in virtù della quale ha annoverato conoscenze e cultori in tutta Italia e nel Mondo, è altamente formativa del corpo e dello spirito, perché contempla ed amplia riti di meditazione zen, che ben contribuiscono all’arricchimento interiore dell’individuo. Molto amato per le sue rare doti di dolcezza e simpatia, Fulvio (che era anche il titolare della ditta dolciaria avezzanese “Biscomars”), se n’è andato a 57 anni lunedì 4 febbraio, a causa di un malore improvviso. Lascia inconsolabili la moglie Maria Teresa Savina, il figlio Mirko (anch’egli appassionato e valido atleta di arti marziali), la figlia Silvia. Lo salutano i tanti parenti e gli innumerevoli amici sportivi, tra i quali citiamo il Vice Presidente settore Judo Fijlkam Silverio Spurio.