Avezzano. La grande famiglia dei dipendenti LFoundry piange la perdita dell’ingegnere Andrea Gunnella. Gunnella era un manager molto quotato e lavorava nello stabilmento di Avezzano dai tempi in cui era Texas . Transitato in Micron è passato poi definitivamente in LFoundry.
Chi lo conosceva lo ricorda come una persona molto preparata, competente e allo stesso modo molto disponibile con chiunque. Era originario di Roma e poi si era trasferito a Ortona.
Laureato con 110 e lode in Ingegneria Elettronica all’Università dell’Aquila nel 1994, dopo alcune brevi esperienze professionali, era stato assunto alla Texas Istruments, come CVD Process Engineer, ad Avezzano Solid State Memory Fab. Con la successiva acquisizione del sito, denominato Fab 9, operato da Micron Technology, nel 1998, attraverso diverse esperienze tecnologiche e trasferimento di processi, era diventato capoturno, capogruppo di processi e apparecchiature e responsabile della sezione film sottili nel Dipartimento di Ingegneria della Produzione. Era stato nel Process Development Manager e successivamente direttore, nel Dipartimento Sviluppo Tecnologico e Prodotto, in Micron Italia e LFoundry Italia, quando era responsabile della roadmap del sito di Technology Process Manufacturing.
Durante i quasi 25 anni di esperienza nell’industria dei semiconduttori si era ritrovato a coprire diverse responsabilità che lo impegnavano quotidianamente in relazioni commerciali e tecniche con fornitori e clienti. Alla fine aveva ricoperto il ruolo di direttore della Tecnologia di Produzione di Processo all’interno del Dipartimento di Ingegneria Operativa e infine responsabile dello Sviluppo Tecnologico.
Solo qualche mese gli era stata diagnostica una malattia che se l’è portato via solo in qualche settimana. Non appena si è diffusa la notizia della sua prematura scomparsa numerosi colleghi hanno lasciato in rete un messaggio di cordoglio.
“Una grave perdita”, commenta il collega Guido Venditti, “non c’era una volta che lo si incontrava sul lavoro che non salutava. Era cordiale, a modo. Una persona e un professionista davvero pieno di qualità. È un dolore molto grande”.