Avezzano. Si è spento questa mattina all’ospedale civile di Avezzano, a soli 61 anni, il notaio Filippo Rauccio. La città perde e piange uno dei migliori professionisti di sempre. Originario della provincia di Caserta, dove nacque il 24 novembre del 1954, giunse ad Avezzano nel febbraio del 1982 quando, appena 28enne e vincitore di concorso, acquisì il sigillo come notaio e fu nominato ad Avezzano. Vi restò fino al giugno del 1988 e vi fece ritorno solo nel 1990 dopo aver lavorato per un anno all’Aquila, uno a Macerata Campania ed uno a Bergamo. Nell’aprile del 1990 si insediò in via Trento fornendo un importante contributo professionale alla città. Avezzanese di adozione, Filippo Rauccio viene ricordato come un uomo riservato ed umile che non ostentava mai la sua grande preparazione. Stimato da quanti lo hanno conosciuto per la sua professionalità e la sua grande dedizione all’attività di notaio che svolgeva con vera passione. Un uomo ed un professionista dotato di grande tempra che però non è riuscito a sconfiggere la grave malattia contro la quale stava combattendo negli ultimi anni con la compostezza di sempre. Lascia la moglie Filomena e i due figli Antonio e Chiara, studenti in giurisprudenza. Le esequie si terranno domani alle 15.30 nella Chiesa del Santo Spirito di Avezzano. @fededimarzio84