Luco dei Marsi. E’ giallo sulla morte del marocchino trovato nel cuore del Fucino con un cappio al collo. I carabinieri e gli investigatori parlano di un suicidio, ma le perplessità restano. Il giovane si sarebbe tolto la vita perché rimasto senza posto di lavoro. Le modalità con cui è avvenuto però il suicidio sembrano destare ancora dei dubbi. Il corpo del giovane marocchino è stato trovato ieri mattina in Strada 39, tra Luco dei Marsi e Trasacco. A notarlo sarebbe stato un agricoltore della zona. Era appeso a un albero e in un primo momento l’episodio avrebbe suscitato perplessità anche da parte dei carabinieri perché molti dettagli non quadravano e l’ipotesi di suicidio non convinceva. Successivamente si è cercato di indagare nella vita privata del giovane ed è emerso che lo straniero aveva da poco perso il lavoro e faceva fatica a sostenere la famiglia, in difficoltà economiche. Sembra, secondo dei testimoni, che avesse anche più volte minacciato di togliersi la vita se non avesse trovato un impiego. La difficile situazione economica e sociale avrebbe provocato in lui uno stato di insoddisfazione e di depressione. Questo però non basta a sciogliere tutti i dubbi e tra i familiari le perplessità non mancano. Gli accertamenti dei prossimi giorni potranno fornire maggiori risposte.
(Foto di Antonio Oddi)