Avezzano. “E Fu la Donna”… è un omaggio alla donna marsicana e alla sua forza, nonché all’esempio di rettitudine ed impegno che dette, in occasione della prima guerra mondiale (quando tutti gli uomini dovettero recarsi al fronte) e subito dopo il sisma che distrusse Avezzano e Marsica: ella fu il perno intorno al quale si sviluppò la rinascita della nostra Terra. … “E Fu la Donna”… con il patrocinio del Comune di Avezzano, a cura dell’Istituzione per le Celebrazioni del Centenario del Terremoto, è uno spettacolo musicale, recitato e descrittivo, delle peculiarità e
capacità dell’Abruzzese, “forte e gentile”, in chiave muliebre e avrà luogo al Castello “Orsini – Colonna”, di Avezzano, oggi, alle 17,30. Ad interpretare un pomeriggio che non dovete perdere, il maestro di pianoforte Valentina Di Marco (Associazione musicale culturale “Play Music”, di Capistrello) e, in voce, i soprani Claudia
Fatato (partecipazione straordinaria), Ilenia Lucci e Natalia Tiburzi; non mancheranno di aderire l’UNITALSI, sottosezione di Avezzano, presieduta da Giovanni Seritti, l’attore Domenico Tiburzi, lo psichiatra della ASL Avezzano – Sulmona L’Aquila, Angelo Gallese, l’architetto Carlo Scoccia con la sua “Avezzano in 3D” (tutta una
sorpresa che ci riporterà indietro di un secolo!), che verrà commentata dallo storico (nonché presidente dell’Istituzione) Giovanbattista Pitoni e dall’attore Pino Pulcinelli. E poi, porteranno il loro contributo, per l’Istituzione celebrativa del Centenario, Flavia De Santis e, per la Commissione pari opportunità del Comune di Avezzano, la presidentessa della stessa, Adele Fiaschetti. L’evento, per meglio caratterizzare la figura della donna di un secolo fa, sarà convincente anche attraverso la messa in evidenza, sullo sfondo dell’addobbo firmato “Semenflora”, delle opere pittorico – grafiche delle artiste Gianna Danese e Ingrid Angelosante (quest’ultima si è occupata, in seno a … “E fu la Donna”…, anche dell’aspetto grafico – cartaceo). Presenterà Orietta Spera.