Avezzano. Sono state due le scuole avezzanesi invitate al Vaticano da Papa Francesco, in occasione della premiazione del concorso “Il calcio che amiamo”.
Infatti, il liceo statale “Benedetto Croce” e il liceo scientifico “Vitruvio Pollione” hanno preso parte all’evento rivolto alle scuole italiane, in cui hanno presieduto anche personaggi noti nel mondo dello sport, come Samuel Eto’o, ex stella camerunese dell’Inter, Arrigo Sacchi, il c.t. Roberto Mancini, il presidente della Figc Gabriele Gravina, il presidente della Lega Serie A Gaetano Miccichè, il presidente del Coni Giovanni Malagò, il vicepresidente dell’Inter Javier Zanetti, l’attuale allenatore del Camerun Clarence Seedorf, il tecnico della Roma Claudio Ranieri, l’ambasciatore del Milan Franco Baresi, il dirigente delle giovanili Juve Gianluca Pessotto, la leggenda del calcio femminile italiano Carolina Morace e il capitano della nazionale italiana amputati Francesco Messori.
Il concorso, voluto e organizzato dal ministero della pubblica istruzione, con la collaborazione della Gazzetta dello Sport e della Federazione Italiana Giuoco Calcio, ha l’obiettivo di presentare il calcio come strumento di integrazione tra culture diverse, capaci di coesistere anche attraverso lo sport.
I ragazzi del 4 L del liceo “Benedetto Croce” sono partiti proprio da questo tema per realizzare un video montaggio, coordinati dai professori Roberta Gallese e Gisele Castellani. Sono stati ben 50, poi, gli alunni del liceo “Vitruvio Pollione” che hanno preso parte all’evento, accompagnati dal professore referente Marco Buzzelli.
In conclusione, Papa Francesco ha voluto esprimere la propria gratitudine ai ragazzi, augurandogli di essere promotori di un calcio inteso come sport e gioco, privo di “fenomeni che ne macchiano la bellezza”.