Celano. Come annunciato nei giorni scorsi sono iniziati sia i lavori per la realizzazione di due nuovi campi di calcio in via La Torre sia gli interventi di manutenzione straordinaria del manto stradale di via Porciano. Si tratta di interventi propedeutici alla costruzione della nuova scuola elementare in loc. campo Bonaldi. I due nuovi campi di calcio nel centro sportivo di via La Torre andranno, appunto, a sostituire il “Bonaldi” e saranno nella piena disponibilità delle società sportive celanesi. Il primo, con dimensioni regolamentari, sarà in manto erboso naturale , dotato di spogliatoi, spalti e servizi annessi. Il secondo, invece, di dimensioni leggermente ridotte, servirà come campo di allenamento annesso allo stadio comunale. Per quanto riguarda la nuova scuola, che si calerà nel tessuto urbano, risponde ad alcune peculiarità che hanno fugato tutte le perplessità nate all’indomani della decisione dell’amministrazione comunale di costruirla in luogo del degradato e vetusto (purtroppo) campo Bonaldi. Un pezzo di storia della città che, senza volerne dimenticare l’epopea, sarà parte integrante di un più ampio e razionale programma di riqualificazione urbana dell’intero quartiere circostante, che va oltre la scuola: rione Pantane, la realizzazione di un parco urbano, via Collutri, via Marconi, via Pergoleto, via S.Cecilia, via Gualchiera e via Porciano. Insomma, si realizzerà una vera e propria “rivoluzione “urbanistica nell’intera zona. Verrà realizzata una scuola moderna, funzionale e soprattutto sicura e energeticamente sostenibile. Perché la scelta dell’area campo Bonaldi? Perché viene anzitutto rispettata appieno la clausola Cipe per ricevere i finanziamenti, ovvero la costruzione di una nuova struttura scolastica nel raggio di 300 metri in linea d’aria rispetto all’esistente Madonna delle Grazie; perché area pubblica, quindi non soggetta ad espropri e lungaggini burocratiche e perché area non a rischio idrogeologico, come invece quella di Madonna delle Grazie, dove per la messa a norma, sarebbero stati spesi gran parte dei finanziamenti. La scuola sarà al passo con i tempi anche per quanto riguarda i livelli di eccellenza delle attività didattiche, ludiche ed informatiche. Ancora qualche dato. La realizzazione sarà possibile grazie ai fondi comunitari (Cipe) ovvero al finanziamento regionale nell’ambito del programma “Scuole d’Abruzzo Il Futuro in Sicurezza” per un importo totale pari a 4 milioni e 200 mila euro di cui 1 milione 250 mila euro per le elementari al Bonaldi e 2 milioni e 950 mila euro per la demolizione e ricostruzione della scuola media di via Crocifisso. Una volta realizzati i due nuovi plessi il Comune avrà nella disponibilità le strutture di piazza Aia, rione Vaschette e Madonna delle Grazie, che per forza di cose andranno a svuotarsi, e che potranno diventare sedi potenziali: per scuola di arti e mestieri, per un centro di orientamento agli studi, per ospitare attività ludiche, sociali, di volontariato o, magari, incubatrici di uffici per i servizi diretti al pubblico.