Avezzano. Autisti del bus tua aggrediti da una baby gang a piazzale Kennedy davanti ai pendolari. Ennesimo episodio di microcriminalità in città. Questa volta, come già accaduto, in passato, a farne le spese sono stati degli autisti dei bus Tua.
L’autobus delle 13.40 in partenza da Avezzano per L’Aquila è stato fermato da un giovane che si è letteralmente buttato sull’autobus quasi a voler fermare il mezzo. L’autista è immediatamente sceso chiedendo spiegazioni al ragazzo e dicendogli che, se non fosse stato pronto a frenare l’avrebbe potuto investire. A quel punto sono arrivati altri sei giovani, tutti di nazionalità marocchina, che hanno aggredito l’autista e un collega che si trovava in quel momento sull’autobus e che è subito sceso per difenderlo. La discussione è andata avanti per diversi minuti, i due autisti sono stati offesi e insultati dal gruppo di giovani fino a quando sono riusciti a risalire sul bus e a partire. Difficoltà sono state riscontrate anche in questi ultimi passaggi, dal momento che i giovani impedivano all’autista di chiudere le porte del mezzo. Una volta che il mezzo è partito, poi da piazzale Kennedy, gli autisti hanno avvertito le forze dell’ordine.
“Siamo stanchi scoraggiati e impauriti hanno raccontato gli autisti episodi come questi accadono. Ormai quotidianamente non ne possiamo veramente più. Non ci sentiamo più sicuri durante il nostro orario di lavoro”.
In copertina immagine di repertorio