Scurcola Marsicana. Nel pomeriggio di oggi, i carabinieri della Compagnia di Avezzano e Tagliacozzo hanno denunciato un uomo responsabile dell’investimento e dell’omissione di soccorso dei due pedoni travolti ieri sulle strisce pedonali all’ingresso della cittadina di Scurcola Marsicana.
Alle delicate indagini è stato dato il massimo impulso, chiamando in causa più professionalità alle dipendenze del Comando Provinciale e, nel giro di poche ore dall’accaduto, l’automobilista investitore è stato individuato e denunciato per il reato di lesioni stradali e per l’omissione di soccorso regolamentata dal codice della strada.
Gli accertamenti, avviati dopo l’incidente, sono stati coordinati dalla Procura della Repubblica di Avezzano e sono proseguiti per tutta la notte.
Gli investigatori, specialisti delle aliquote radiomobili dei comandi carabinieri interessati, dopo i rilievi sulla dinamica dell’incidente, hanno passato al vaglio ogni elemento utile alle indagini. Nell’immediatezza sono stati ascoltati diversi testimoni presenti ai fatti e acquisite le immagini dei sistemi di video-sorveglianza attivi sulla zona del sinistro.
All’esito della concordanza di una serie di gravi indizi di reato emersi, le attenzioni investigative si sono focalizzate su un 71enne avezzanese e in particolare sull’auto utilizzata, una SW di vecchia costruzione.
Il veicolo è stato quindi ritrovato in una zona periferica di Avezzano, occultato in maniera tale da evitare una diretta individuazione dei danni provocati e riscontati sulla carrozzeria dopo il verosimile impatto che ha praticamente cagionato ammaccature del cofano, del paraurti e del parabrezza.
L’autovettura è stata sottoposta a sequestro probatorio, mentre i convergenti indizi di reato nei confronti del conducente hanno portato i carabinieri a denunciare il 71enne in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avezzano.
Proseguono ancora gli accertamenti finalizzati a stabilire ulteriori fonti di prova, nonché il grado delle lesioni personali in danno delle due persone investite, ancora ricoverate, non in pericolo di vita, presso l’ospedale civile di Avezzano.