Avezzano. Dopo l’inchiesta antidroga messa in atto nella Valle Roveto e che ha portato nei giorni scorsi a quattro misure cautelari, sono state prorogate le indagini. Sul caso infatti restano otto gli indagati dei dieci inizialmente sotto accusa.
I carabinieri della compagnia di Tagliacozzo hanno eseguito i quattro provvedimenti nei confronti di tre marsicani e un romano, in particolare per Stefano Federici, 31anni, titolare di un bar a Morino, ora ai domiciliari, Roberto Giorgi (35), di Roma, in carcere, Ilie Lica Valentin (40), di nazionalità romena ma residente ad Avezzano, e Nico Di Loreto (44), parrucchiere di Avezzano, entrambi sottoposti a obbligo di dimora.
Nei confronti di quest’ultimo, la misura cautelare dell’obbligo di firma è stata revocata dal giudice per le indagini preliminari Maria Proia. L’indagine è coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica di Avezzano Elisabetta Labandi mentre le ordinanze di misure cautelari per reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti sono state eseguite dai carabinieri della compagnia di Tagliacozzo.