Avezzano. Nascondevano la droga sotto la cassetta della frutta e verdura in una bancarella del mercato e finiscono nei guai. Alla fine, però, vengono assolti dall’accusa di spaccio. Si tratta di due marocchini che erano stati accusati di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio per aver venduto alcuni grammi di cocaina al fruttivendolo proprietario della bancarella, un napoletano. Alla fine, però, sono stati assolti perché il fatto non sussiste. Si tratta di B.K. ed M.C., 30 anni, marocchini residenti ad Avezzano che erano stati accusati dall’ambulante partenopeo. I due stranieri erano difesi dagli avvocati Luca e Pasquale Motta. Secondo il napoletano, accusato soltanto di uso personale, la droga era stata acquistata da uno dei due stranieri.