Il dottor Domenico Piccolo, dermatologo di grande fama e figura di riferimento nel nostro territorio, è stato nominato Presidente dell’Associazione Italiana Dermatologi Ambulatoriali (AIDA), il 13 gennaio scorso. Questo prestigioso riconoscimento lo pone alla guida di una delle più rilevanti società scientifiche italiane, un’organizzazione che dal 1990 opera per promuovere l’aggiornamento e la formazione dei dermatologi ambulatoriali italiani.
Una figura di spicco nel campo della dermatologia
Con una carriera di oltre trent’anni, il dottor Piccolo si distingue per il contributo dato alla medicina attraverso innumerevoli pubblicazioni internazionali, libri e interventi nei congressi dermatologici più importanti al mondo, come il Congresso Mondiale di Dermatologia e l’American Academy of Dermatology. Esperto di videodermoscopia per la diagnosi precoce del melanoma e di tumori cutanei, medicina estetica avanzata, terapie autologhe rigenerative e laser terapia, il dottor Piccolo è una figura riconosciuta a livello internazionale.
Attualmente, dirige gli Ambulatori “Novea Skin Center” ad Avezzano, L’Aquila e Pescara, dove applica le più avanzate tecniche per la prevenzione e cura delle patologie cutanee.
Un ritorno alla Presidenza dell’AIDA
Già componente del Consiglio Direttivo dell’AIDA e Presidente nel biennio 2015-2016, il dottor Piccolo accoglie con entusiasmo il nuovo mandato, sottolineando l’importanza di mettere a disposizione dell’associazione e dei giovani dermatologi tutta la sua esperienza tecnico-organizzativa. “Faciliterò il trasferimento di tecniche e metodologie all’avanguardia per affrontare le sfide del nostro settore, supportando i colleghi nell’esercizio della loro attività ambulatoriale,” ha dichiarato.
L’importanza dell’AIDA nella dermatologia italiana
L’AIDA si è sempre distinta come un punto di riferimento per i dermatologi italiani, grazie a iniziative innovative. È stata la prima società scientifica italiana a:
- Lanciare un sito internet e una rivista scientifica dedicata;
- Organizzare un congresso online durante la pandemia;
- Offrire un’assicurazione professionale completa ai propri iscritti;
- Creare una piattaforma social (AIDA Workplace), con oltre 1.000 dermatologi attivi;
- Avviare webinar settimanali (“Martedì AIDA”) e una newsletter per l’aggiornamento costante.
Questa visione progressista ha reso l’AIDA un’organizzazione capace di supportare concretamente i dermatologi nel loro lavoro quotidiano.
Un futuro di innovazione e crescita
Con il dottor Domenico Piccolo alla guida, l’AIDA guarda al futuro con rinnovata fiducia. La sua esperienza e la sua capacità di innovare saranno il motore per nuovi progetti, continuando a valorizzare la professione dermatologica in Italia e non solo.