L’Aquila. Alle 4.06 di questa notte è scoccato l’equinozio di primavera, un giorno in anticipo rispetto al finora tradizionale 21 marzo.
Le date esatte di equinozi e solstizi dipendono infatti dalla rivoluzione della Terra e da quest’anno e fino al 2102 l’equinozio di primavera non sarà più il 21 marzo, ma il 20 oppure il 19 marzo. L’equinozio è il momento preciso in cui il Sole si trova allo zenit dell’equatore della Terra, cioè esattamente sopra la testa di un ipotetico osservatore che si trovi in un punto specifico sulla linea dell’equatore. Il giorno dell’equinozio di primavera ha comunque una caratteristica particolare: è uno dei due soli giorni all’anno, l’altro è quello dell’equinozio d’autunno, in cui il dì ha la stessa durata della notte.