L’Epifania, che tutte le feste porta via, quest’anno ci lascerà i saldi di fine stagione. Il 6 gennaio quindi i negozi di tutta la Marsica sconteranno la merce dal 20 al 50%. A deciderlo la Conferenza di Servizi regionale che ha approvato la proposta delle quattro Camere di Commercio abruzzesi e di Federmodaitalia. Grande soddisfazione per la decisione, è il commento del Presidente Confcommercio Roberto Donatelli e del responsabile di Federmodaitalia, Riccardo Savella. “Abbiamo sostenuto che il vero problema in fondo, non riguardasse la data specifica d’inizio dei saldi, ma che si riuscisse a trovarne una unica, se non in tutto il territorio nazionale, almeno nel centro Italia”, ha spiegato Donatelli. “In questo modo, infatti, riteniamo che venga scongiurato il pericolo di un’emigrazione dei consumatori verso altri territori limitrofi al nostro e che, venga salvaguardata l’economia delle nostre imprese per le quali il momento dei saldi rappresenta quello più importante e fondamentale. Questo risultato, frutto della conseguenza della maggioranza dei soggetti intervenuti alla Conferenza dei Servizi”, ha continuato il presidente di Confcommercio, “garantisce proprio per la rappresentatività degli interlocutori presenti, quella condivisione e unitarietà di intenti che non mancherà di dare il giusto risultato, sia per gli operatori del settore che per i nostri cittadini. Durante le feste natalizie, pochi i settori che sono riusciti a reggere all’onda d’urto della recessione e a limitare i danni di un calo dei consumi tanto previsto quanto prevedibile. Ha tenuto il settore dell’alimentare, quello dell’oggettistica e dei giocattoli. Male invece il settore dell’abbigliamento e calzature che ormai da qualche anno fatica a restare a galla. Le sorti dello shopping sono appese al filo dei saldi ed è sui due mesi di liquidazioni, fissati sul calendario che i negozianti si giocheranno il tutto per tutto. Il 6 Gennaio si parte, ed è proprio sulle liquidazioni che la maggior parte dei commercianti fa affidamento per riprendersi dal “flop” delle feste natalizie. Sempre per questo motivo”, ha concluso Donatelli, “ora ci auguriamo che da parte degli enti preposti, venga effettuato un controllo degli esercizi commerciali, per evitare quel fenomeno odioso e dannoso dei saldi effettuati prima della data autorizzata”.