Avezzano. Si è svolta l’Assemblea regionale della Conferenza delle Donne Democratiche – luogo di partecipazione nato alla fine del 2019 in seguito al percorso di adesione avviato a livello nazionale dalla segreteria di Nicola Zingaretti – che ha sancito l’elezione a portavoce della democratica Lorenza Panei, già componente dell’Assemblea nazionale del Partito Democratico. Per l’occasione l’Assemblea ha visto la partecipazione della Presidente nazionale del partito Valentina Cuppi, che dal 22 febbraio scorso ha preso il posto di Paolo Gentiloni, andato a ricoprire il ruolo di commissario europeo all’Economia.
“È molto bello – ha dichiarato la Presidente Cuppi – sentir dire da un uomo, il vostro segretario Michele Fina, che dobbiamo avere una visione femminista. Lo condivido e credo che bisognerà fare un bel lavoro affinché l’essere femminista diventi proprio un atto identitario del nostro partito, un lavoro culturale che dobbiamo fare, affinché il PD possa diventare il soggetto politico che porta in società il protagonismo delle donne e quindi la parità di genere, l’uguaglianza che non è solo per noi, ma uguaglianza per tutti, la democrazia paritaria. La prospettiva di genere – continua – deve riuscire a permeare tutte le decisioni che si prendono e le donne devono esser presenti nei ruoli decisionali, non è più possibile che andiamo a rivendicarlo: deve essere questa la battaglia del partito in tutto il suo complesso, non solo delle donne ed è qui che si incardina il lavoro di rete appena inaugurato col progetto ‘Women New Deal’ in cui l’ascolto deve essere il grande lavoro di tutte e tutti: la voce di tutti e tutte sarà preziosa in questo momento per la rinascita del nostro paese. Per questo vi chiedo di collaborare con noi e credo nell’importanza del lavoro collettivo”.
La Conferenza delle donne è stata pensata come uno spazio nuovo di inclusione a sostegno delle politiche di centro sinistra, come luogo aperto, in cui l’adesione non è esclusivamente rivolta alle iscritte al partito, ma a tutte coloro che aderiscono al progetto riformista e progressista del nostro partito. Infatti, sottolinea la neo portavoce Panei “Il mio più grande desiderio è quella di promuovere una politica dai toni miti sempre nel rispetto delle differenze, basata sulle pari opportunità e sulla progettazione fatta di risultati. La presenza delle donne negli spazi della politica, delle organizzazioni e delle istituzioni deve essere garantita, così come l’utilizzo di un linguaggio nuovo e adeguato, che contrasti le offese rivolte al corpo e alla dignità delle donne, che dia forza all’idea che la trasversalità delle questioni di genere innerva ogni ambito del presente. È necessario cambiare il proprio sguardo sulla realtà, promuovendo politiche inclusive”.
Un messaggio è stato portato anche dalla deputata Stefania Pezzopane che ha sottolineato come “Eleggere la nostra coordinatrice sia stato un gesto di responsabilità che dà alla donna autorità e gliela dà in forma collettiva e in una forma generosa perché quando si dà autorità alle donne dai autorità a te stessa, creando una rete potente di energia collettiva per praticare una nuova politica, una politica di genere”.