La donazione a una Onlus è un gesto di grande sensibilità verso gli altri: rappresenta infatti non solo un modo concreto per aiutare queste associazioni no profit a portare avanti progetti e attività che mirano a sostenere i più svantaggiati, ma anche un’azione diretta ed efficace per sviluppare una società più solidale e inclusiva.
Ad esempio, donare a Medici senza Frontiere, un’importante Onlus, significa supportare i progetti di salute, protezione ed educazione portati avanti in ogni parte del mondo e garantire che cure mediche e soccorso umanitario arrivino a chi ne ha più bisogno. Si tratta di azioni fondamentali, che si possono appoggiare direttamente attraverso una donazione che è possibile fare anche online sul sito medicisenzafrontiere.it. Ma vediamo meglio qualcosa in più su questo generoso gesto.
Tutti i modi per fare una donazione Onlus
Esistono differenti modi per poter supportare una Onlus. Il più conosciuto e immediato è la donazione, che può essere singola o continuativa (mensile o annuale) e permette di destinare in modo rapido una cifra a propria scelta e di mandarla subito a destinazione.
Ci sono poi altre due tipologie di donazione, altrettanto efficaci: la donazione in memoria (ricordare e celebrare una persona cara che non c’è più tramite una donazione una tantum o mensile in suo ricordo) e il lascito testamentario (un atto ufficiale che dispone una donazione che si concretizza al momento della scomparsa del donante).
Si può anche scegliere di destinare il proprio 5X1000 ad una Onlus: in questo caso, al momento della Dichiarazione dei Redditi, una percentuale dell’IRPEF (imposta sul reddito delle persone fisiche) viene inviata al beneficiario selezionato invece che finire nelle casse dello Stato. Si tratta quindi di una forma di donazione che non comporta alcuna spesa, libera e non obbligatoria.
Altri metodi per fare una donazione Onlus sono l’acquisto di regali solidali, l’attivazione di raccolte fondi, l’organizzazione di eventi benefici e le grandi donazioni, solitamente portate avanti da Imprese e PMI. Infine, c’è anche la possibilità di fare una donazione in natura: in questo caso, invece di denaro, una persona può scegliere di destinare ad una Onlus beni materiali e immateriali come abbigliamento, medicinali, attrezzature mediche, materiali didattico, mobili, ecc.
I benefici fiscali di una donazione Onlus
Oltre a far sentire bene chi la fa, una donazione Onlus dà anche diritto a importanti agevolazioni fiscali. Chi dona può infatti detrarre o dedurre l’importo durante la Dichiarazione dei Redditi, semplicemente inserendo questa voce al momento della compilazione del 730 nel quadro E “Oneri e spese”.
Le possibilità sono due: si può detrarre l’importo (per un massimo di 30.000 euro di donazione in ciascun periodo d’imposta) al 30%, oppure dedurre l’importo donato senza limite assoluto ma entro il 10% del reddito complessivo dichiarato. Questa seconda voce è valida anche per le aziende che scelgono di fare una donazione Onlus, con la sola differenza che se il reddito complessivo dichiarato è decurtato da altre deduzioni, per godere della deduzione nel modo in cui si ha diritto quest’ultima può dedurre quanto non utilizzato negli anni successivi, fino al quarto anno dopo la prima dichiarazione. Oppure, le Aziende possono anche scegliere di dedurre le erogazioni liberali in denaro per un importo non superiore a 30.000 euro o al 2% del reddito d’impresa annuo dichiarato.
Per ottenere questi benefici fiscali è obbligatorio utilizzare un metodo di pagamento rintracciabile (quindi non in contanti) e conservare e presentare la documentazione che attesti l’ufficialità delle donazioni. Per chi opta per l’erogazione liberale in natura, per ottenere gli incentivi fiscali al momento della Dichiarazione dei Redditi deve anche presentare una perizia ufficiale che dichiari il valore reale dei beni donati.