Avezzano. Sulla Domenica del Corriere dell’aprile 1932 c’è un interessante articolo, che racconta di come già all’epoca l’Abruzzo venisse associato ad un territorio immerso nella natura più aspra e selvaggia.
La didascalia all’illustrazione di Achille Beltrame parla di episodio di cronaca, che per finire sulle pagine della Domenica del Corriere deve aver colpito particolarmente l’immaginario collettivo dell’epoca. Un alpinista, mentre scalava la parete meridionale del Murolungo, sul monte Velino, venne assalito improvvisamente da un’aquila. Il giovane provò a difendersi a colpi di piccozza, ma nonostante questo l’enorme rapace stava per avere la meglio e sull’alpinista stava per abbattersi un tragico epilogo. Fortunatamente dalla montagna si staccò una piccola valanga di neve che si abbatté sull’aquila e, travolgendola, mise fine alla disavventura del giovane scalatore. Di seguito l’illustrazione della Domenica del Corriere, pubblicata nell’aprile del 1932.