Tagliacozzo. Oltre 37 spettacoli e poi cineforum, mostre, incontri e workshop. Tutto questo sarà il Festival Internazionale di Mezza Estate di Tagliacozzo giunto quest’anno alla trentunesima edizione. Domani, 23 luglio, saranno gli ottoni della Banda Nazionale dell’Esercito ad inaugurare la manifestazione che da più di trent’anni allieta l’animo di turisti e cittadini durante il periodo estivo nella splendida atmosfera artistico culturale del centro storico del borgo. Nella conferenza adibita questa mattina all’interno della sala consiliare del municipio di Tagliacozzo, gli organizzatori, Giuseppe Berardini, Gabriele Ciaccia e Veronica Flora, curatrice della Rassegna cinematografica all’interno del Festival, in concerto con l’amministrazione comunale, hanno presentato il programma valorizzando le scelte tecniche e artistiche per la XXXI edizione: “Attraverso le dinamiche che si succederanno nei vari spettacoli, si cercherà di creare una particolare atmosfera novecentesca con richiami al futurismo, cubismo e alle danze dell’epoca”, esclama Gabriele Ciaccia, “abbiamo deciso di puntare a livello artistico sui molti giovani che si stanno industriando nella ricerca di uno nuovo stile teatrale, per cercare una continua rinnovazione”, afferma, “il Festival rappresenta un servizio culturale, come legittima ed invita la nostra stessa Costituzione, per cui cerchiamo di offrire un lavoro ingegnoso e impegnativo da poter sempre migliorare a modici prezzi accessibili a tutti, dai 5 ai 15 euro”.
Dopo il successo raccolto nella passata edizione (tra l’altro con la straordinaria partecipazione di Enrico Brignano), grazie all’impegno e alla passione del corpo organizzativo, l’evento ha raddoppiato gli incassi dell’anno passato ed ha raggiunto il quarto posto nella classifica regionale dei “Grandi eventi”, in competizione con 299 manifestazioni concorrenti e ricevendo un contributo pari a circa ventitremila euro. Per quest’anno quindi, la cifra spesa per la realizzazione della manifestazione è di più di centosettantamila euro: Previsti oltre 37 spettacoli, cineforum, mostre, incontri e workshop. Una escalation di appuntamenti che animerà l’estate sullo sfondo culturale di spettacoli musica e danza. Numerosi gli ospiti illustri, che mostreranno i loro talenti alternandosi tra l’affascinante piazza Obelisco, l’emblematico teatro Talia e l’impetuoso cortile del palazzo Ducale: tra i grandi nomi, spicca quello di Giobbe Covatta, già protagonista a Tagliacozzo nella stagione teatrale di quest’inverno (9 agosto, piazza dell’Obelisco – ore 21.15), l’ormai affezionato pianista Danilo Rea (19 agosto, cortile del palazzo Ducale – ore 21.15) che insieme alla Banda Osiris (8 agosto, piazza dell’Obelisco – ore 21.15) rappresenta un classico del Festival. Poi ancora l’Orchestra sinfonica abruzzese (17 agosto teatro Talia ore 21.15) e Sud della Compagnia nazionale di Raffaele Paganini con la coreografia di Luigi Martelletta (22 agosto, piazza dell’Obelisco – ore 21.15). Tanti anche gli spettacoli previsti per i bambini e gli eventi dedicati al mondo del cinema. “Il titolo della rassegna cinematografica”, commenta la giovane Veronica Flora, “Si insegna solo quello che si è” richiama la tematica della ricerca di una scuola libera e indipendente che possa crescere individui liberi e pensanti. Le pellicole di quest’anno presenteranno i problemi dei giovani in rapporto con altre generazioni, sottolineando l’importanza della trasmissione della propria eredità culturale in modo trasversale e non gerarchico”.
Nel gruppo d’organizzazione, si distingue l’ormai tradizionale spalla dell’Associazione “Amici del Festival” che da trent’anni garantisce il servizio tecnico della manifestazione. Si prospettano quindi appuntamenti molto importanti con la cultura per quest’estate. Rimanendo in tema di trasmissione dell’eredità culturale, sarebbe interessante per le prossime edizioni, vedere anche qualche nuovo volto all’interno della radicata struttura organizzativa, al fine di poter garantire anche in futuro un felice proseguimento per la manifestazione. Raffaele Castiglione Morelli