In attesa che il miraggio di una stagione sciistica si materializzi, in questo periodo ad Ovindoli, in provincia dell’Aquila, si respira un’aria serena di montagna che sembra rallentare il tempo e avvicinare chiunque alla natura. Ho accolto, allora, con grande piacere l’invito di Fabio Cinelli, chef romano classe 1961, che ha scelto di aprire lì il suo ristorante Divini Sapori, un progetto che fonde la tradizione culinaria locale con le sue radici capitoline e una lunga esperienza maturata in Italia e all’estero. Cinelli non è un nome nuovo per chi ha familiarità con il mondo della cucina. Da tempo, infatti, è volto noto dell’emittente TV 2000, dove conduce il cooking show “Quel che bolle in pentola” insieme all’attrice Beatrice Fazio. Tuttavia, è nelle strade di Ovindoli e tra i mercati dei produttori locali che Cinelli ha trovato nuova ispirazione, immergendosi in un ambiente che ha saputo stimolare la sua creatività culinaria.
Il concetto di Divini Sapori è chiaro: raccontare storie attraverso i piatti, senza artifici e con un’attenzione meticolosa alla materia prima. “Amo i piatti che mi danno la possibilità di raccontare una storia, che appartengano al territorio, magari tramandati da una signora anziana o da un pastore“, afferma Cinelli. Questa filosofia si ritrova nell’accurata selezione degli ingredienti, provenienti principalmente da piccoli produttori locali, nel tentativo di conferire a ogni portata un legame autentico con la terra.
Entrando a Divini Sapori, si percepisce subito una ricerca genuina del sapore e della semplicità. La carta è composta da pietanze che parlano di stagionalità e di passione: piatti come la “sfogliata di polenta grigliata con broccoletti e mozzarella”, le “tagliatelle ai funghi porcini e aglio ursino”, “gli gnocchi di patate con marcetto e zabaione”, “il baccalà in umido con pomodorini e patate” o “le polpette di agnello con spuma di ricotta e zest di agrumi” fanno emergere l’equilibrio tra tradizione romana e abruzzese. Il tutto accompagnato da una selezione di vini che privilegia piccole cantine locali, con qualche incursione in altre regioni italiane.
Si nota il desiderio di non far sembrare la cucina un esercizio di stile, ma piuttosto un’esperienza condivisa, capace di suscitare emozioni e di raccontare il vissuto di un luogo e delle persone che lo abitano. Inoltre, Divini Sapori è uno dei pochissimi ristoranti della zona ad essere sempre aperto, quando molte altre attività preferiscono la comodità di un’apertura solo stagionale o nei weekend: un impegno costante che dimostra dedizione verso la comunità locale e i suoi visitatori.
Divini Sapori non è un locale che punta su effetti speciali o toni sensazionalistici, ma piuttosto uno spazio dove ritrovare il piacere di una cucina autentica, fatta di storie e di ingredienti veri, con un servizio cortese e attento (un plauso alla appassionata Seila). In un territorio, quello marsicano, dove l’offerta ristorativa ha ancora ampi margini di crescita, questo angolo di sapore a Ovindoli, in Via Osvaldo Moretti n.22, è un indirizzo che ci sentiamo di consigliare.
Divini Sapori
Via Osvaldo Moretti n.22
Ovindoli (AQ)
Cell. 334 7357554