Carsoli. Il sindaco Domenico D’Antonio e gli amministratori incontrano la Confcommercio per ridiscutere insieme l’ordinanza in cui si vieta la somministrazione di bevande alcoliche dopo la mezzanotte. La decisione dell’amministrazione ha scatenato una serie di polemiche che, a detta del primo cittadino, sono state strumentalizzate. L’obiettivo della giunta, infatti, era quello di regolare un settore strettamente legato al fenomeno dell’alcolismo giovanile sempre più sentito nel territorio. Ieri, durante l’incontro con Giuseppe De Simone, Federico De Luca e Angela Palombo, esponenti dell’associazione che tutela i commercianti, il sindaco ha parlato dell’importanza di questa delibera e insieme si è arrivati a una strada comune. Domani verrà emanata una seconda delibera nella quale verranno precisati anche gli orari di apertura e chiusura dei locali. “La nostra ordinanza del 2 gennaio era di fatto una revisione di una precedente ordinanza del 2009 in cui si vietava di somministrare le bevande alcoliche dopo la mezzanotte”, ha spiegato il sindaco di Carsoli, “nel 2011 con la liberalizzazione è stato rimesso tutto in discussione e per riorganizzare il sistema abbiamo deciso di riprendere in mano la situazione. L’ordinanza coinvolgerà più soggetti”, ha concluso il sindaco, “purtroppo questa vicenda è stata strumentalizzata e non si è pensato all’importanza che ricopre per il futuro delle giovani generazioni che hanno bisogno di essere guidate”. Dovrebbero essere quindi modificati gli orari: dal lunedì al venerdì il divieto scatterà a mezzanotte e mezza mentre il sabato all’una.