Tagliacozzo. La società sportiva Asd Scacco Matto Tagliacozzo e Asd Tagliacozzo 1923 sono intervenute per spiegare come è andata l’ultima giornata del torneo “Piccoli amici di Lorenzo”, iniziato il primo maggio e che avrebbe assegnato il Trofeo città di Tagliacozzo. “Domenica alle 8.30 i rappresentanti delle due società sportive si sono incontrati presso lo stadio Leo Attili, alla presenza del Sindaco, per valutare le condizioni del terreno di gioco a seguito delle forti piogge”, hanno spiegato i dirigenti della società sportiva, “constatata l’impraticabilità del campo, le parti hanno concordemente deciso di non utilizzare l’impianto, a tutela dell’incolumità dei piccoli atleti. A causa di un involontario fraintendimento, incorso nei momenti successivi, con i dirigenti di entrambe le società impegnati a trovare soluzioni alternative che consentissero lo svolgimento delle partite conclusive del torneo, non si è provveduto a informare adeguatamente e tempestivamente i dirigenti, gli accompagnatori e gli atleti delle società ospiti. Si è pertanto diffusa la voce che l’impianto fosse stato chiuso per impedire la conclusione del torneo. Nello smentire fermamente tali illazioni, Asd Scacco Matto Tagliacozzo e Asd Tagliacozzo 1923 assicurano invece che le due società si sono prodigate, insieme, per trovare una soluzione che consentisse lo svolgimento, presso altri impianti, delle rimanenti gare del torneo. Alle 12, predo atto della impossibilità, per cause di forza maggiore, di concludere in giornata il torneo, le due società, alla presenza del Sindaco e con il consenso dei rappresentanti della A.S.C. Sport, Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal Ministero dell’Interno, sponsor della manifestazione, hanno deciso di rinviare ad altra data lo svolgimento delle rimanenti gare del torneo. Ai genitori del piccolo Lorenzo le due società esprimono riconoscenza per la comprensione mostrata nonostante questo spiacevole inconveniente, e assicurano che raddoppieranno i loro sforzi affinché il torneo venga concluso e la memoria di Lorenzo venga onorata, da tutti, nel migliore dei modi”.