Capistrello. Si svolgerà sabato 6 ottobre alle ore 11:00 presso la sala consiliare del Comune di Capistrello l’incontro tra cittadini, sindaci, rappresentanti delle principali aziende telefoniche e Rai.
Titolo dell’iniziativa, promossa dal senatore Primo Di Nicola, vicepresidente della Commissione parlamentare per l’indirizzo e la vigilanza sui servizi radiotelevisivi, e il sindaco del Comune di Capistrello, dott. Francesco Ciciotti, è: “Disservizi telefonici e televisivi, le richieste dei cittadini: un’emergenza da risolvere”. Parteciperanno all’incontro i sindaci dei comuni di Cappadocia, Castellafiume, Canistro, Civitella Roveto, Morino, Civita D’Antino, S. Vincenzo Valle Roveto, Balsorano, mentre sul versante delle compagnie telefoniche e radiotelevisive sono stati invitati i rappresentanti di Rai, Rai Way, Fastweb, Telecom, Wind-Tre, Postemobile, Tiscali, Vodafone. Sarà presente anche il presidente del Corecom Abruzzo.
“Da troppo tempo i cittadini di vaste zone della Marsica e della Valle Roveto scontano quotidianamente gli effetti dei disservizi sulle linee telefoniche e radiotelevisive, con tutti i disagi che tali disservizi comportano”, dice il senatore Di Nicola. “Dalle difficoltà di comunicazione telefonica, ai rallentamenti sulle reti telematiche e della navigazione in rete, ai continui problemi di ricezione del segnale televisivo, non solo dei gestori privati ma anche del servizio pubblico nascono disagi inacccetabili per i cittadini. Persino riscuotere una pensione alle Poste, o pagare con carta di credito il conto al ristorante, può diventare un’operazione estremamente complessa se non impossibile. Non si tratta soltanto di un limite alla fruibilita’ dei servizi essenziali, alla libertà dei cittadini di informarsi, comunicare, condividere informazioni, interagire e cooperare, ma anche di una pesante penalizzazione per gli esercenti di attività commerciali, con effetti deleterei su ogni prospettiva di sviluppo economico locale. Il superamento di queste difficoltà”, aggiunge il senatore Di Nicola, “non è più rinviabile: è una questione sociale, economica, territoriale. Una questione di eguaglianza e parità di trattamento tra cittadini, famiglie e imprese, che hanno il diritto di ricevere prestazioni e servizi di qualità, che consentano loro di stare al passo con i ritmi del progresso tecnologico senza distinzioni rispetto al territorio di residenza o domicilio. E’ arrivato il momento di risolvere definitivamente questa emergenza”, conclude il senatore Di Nicola. “Per questo ho ritenuto neccessario promuovere l’incontro a Capistrello tra i sindaci di numerosi comuni delle zone interessate da questi disservizi e le principali aziende televisive e telefoniche, nonchè delle istituzioni territoriali competenti. L’emergenza va superata”.