Massa d’Albe. Sono riprese questa mattina le ricerche per il 13° giorno consecutivo sul monte Velino. Ricerche che proseguiranno anche nei prossimi giorni, e nonostante le condizioni meteo in peggioramento. Da domani tornerà la neve e i maltempo. Le ricerche dei quattro escursionisti dispersi dal 24 gennaio sul monte Velino non si fermano quindi.
E’ quanto è stato deciso ieri in un vertice operativo a Roma al quale hanno partecipato il capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco Laura Lega, il capo del Corpo Fabio Dattilo e il direttore centrale per l’emergenza Guido Parisi, in collegamento con il prefetto dell’Aquila Cinzia Torraco e con i responsabili delle strutture operative che stanno operando nella zona del comune di Masse d’Albe.
L’incontro ha consentito di monitorare l’attività svolta finora e di definire un cronoprogramma sulle attività operative da effettuarsi nei prossimi giorni, anche in considerazione delle condizioni meteorologiche. Fino ad ora sulle ricerche si sono alternati 220 vigili del fuoco, 16 dei quali provenienti dai comuni di Belluno e Udine specializzati per interventi in presenza di valanghe, con l’impiego costante di due elicotteri AB-412, uno dei quali impegnato nel trasporto del personale a 1.800 metri di quota dove si svolgono le ricerche, ed Erikson S-64.
Utilizzati anche i droni a pilotaggio per effettuare le ricognizioni aeree sull’area individuata. Nel ringraziare il prefetto dell’Aquila e tutte le componenti operative, il capo Dipartimento Lega ha espresso a nome del Ministero dell’Interno la vicinanza ai familiari delle quattro persone disperse.
Dispersi Velino, si lavora per l’arrivo di un nuovo battipista. Tavolo in prefettura