Massa d’Albe. È arrivato oggi a Forme di Massa d’Albe il 3D-Radar che domani (6 febbraio) sarà portato in quota per cercare tracce dei quattro escursionisti che ormai risultano dispersi da domenica 24 gennaio.
Domani sarà il 14esimo giorno di ricerche.
Questa sera i soccorritori e i tecnici stanno studiando le operazioni da compiere sulla neve.
L’annuncio dell’arrivo della nuova tecnologia era stato dato questa mattina dai vigili del fuoco che hanno spiegato che:
la Polizia di Stato ha inteso utilizzare una nuova tecnologia messa a disposizione dal Consorzio universitario di scavo Benecon, composto da cinque Atenei italiani (l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, l’Università di Napoli “Federico II”, l’Università “Pegaso”, l’Università di Salerno e dall’Università del Sannio).
Tale tecnologia, sperimentata nel corso di pregresse attività operative, effettua un telerilevamento aereo con sensori iperspettrali ottici ad altissima risoluzione, termici e fotografici per il controllo delle matrici ambientali (aria-terra-acqua) con campionamento di misure radiometriche ambientali che analizzano il tracciato superficiale dei terreni per l’individuazione di anomale stratificazioni.
3D-Radar permette così una mappatura del sottosuolo accurata e veloce riducendo sensibilmente tempi, costi, rischi e disagi che si creano in generale nelle operazioni di scavo.