Massa d’Albe. Con un elicottero dell’Areonautica militare poco prima dell’alba è stata sorvolata tutta l’area dove si potrebbero trovare i dispersi saliti ieri sul Monte Velino. Il mezzo decollato dalla base di Pratica di Mare ha sorvolato tutta l’area essendo l’unico con i visori notturni in grado di volare al buio e con visibilità scarsa per le difficili condizioni meteo come raccontato da MarsicaLive.
Arrivato al campo di Forme di Massa d’Albe ha fatto salire a bordo alcuni tecnici del Soccorso Alpino e ha poi sorvolato sull’area di Valle Majelama, controllando tutte le posso aree di riparo della zona: rifugi, bivacchi e stazzi. Presenti anche dei nuclei specializzati di ricerca con tracciamento Gps, droni e cinofili, oltre ad un elicottero per il sorvolo aereo.
Ma purtroppo le ricerche dall’alto non hanno dato alcun esito e sono riprese all’alba con le squadre di terra del Soccorso Alpino e della Guardia di Finanza, che stanno tuttora battendo la zona. Ci sarebbero inoltre tracce di una valanga nell’area che in valle Majelama incrocia la valle del Bicchero, ma lo smottamento potrebbe essere anche di qualche giorno come ricordato da Raffaele Audiutori, vice brigadiere del Soccorso alpino della Guardia di Finanza, uno degli undici soccorritori.
Alle operazioni stanno partecipando le unità della Guardia di Finanza con un elicottero, cinofili e soccorritori da montagna, Cai Abruzzo, Carabinieri e Protezione Civile.