Avezzano. Differenziare i rfiuti per alcuni è diventato un peso, meglio buttare tutto in un sacchetto e abbandonarlo poi in una delle tante discariche abusive sorte ai lati della città. Questo modo di pensare sta prendendo sempre più piede tanto che il Wwf è arrivato anche a denunciare il fenomeno chiedendo l’immediato intervento della Polizia locale, dell’Anas e della Tekneko, società che gestisce la raccolta dei rifiuti in città. Solo qualche giorno fa, precisamente venerdì 4, il neo assessore all’ambiente Roberto Verdecchia, accompagnato dagli uomini della Polizia locale ha girato la città in lungo e in largo per monitorare la situazione delle discariche. “Rispetto a novembre sono state individuate 10 nuove discariche che arrivano così a 26”, ha spiegato l’assessore all’ambiente, “alcune di queste rispetto a qualche mese fa sono cresciute, altre sono diminuite e altre ancora sono state bonificate. Fino ad ora sono stati multati 80 cittadini che hanno gettato i rifiuti nel verde. La situazione va monitorata e studiata per evitare che il fenomeno possa dilagare”. In risposta all’appello del Wwf Verdecchia chiede ai volontari di aiutare il Comune iniziando a lavorare insieme. “Il Wwf farebbe bene a venire in Comune e aiutarci a trovare queste discariche da bonificare”, ha concluso l’assessore, “in questo modo potremmo collaborare e contrastare il fenomeno da dentro”.