Capistrello. Ancora una volta, la zona di Fonte Matteo a Capistrello ha subito un’operazione di ripulitura da parte della Segen, l’azienda incaricata della gestione dei rifiuti nel comune.
Un episodio che mette in luce un problema persistente: l’abbandono incivile dei rifiuti da parte di alcuni cittadini e i conseguenti costi straordinari che ne derivano per l’amministrazione comunale.
Il Comune di Capistrello, insieme alla Segen, sta facendo la sua parte per mantenere pulite le strade e preservare la bellezza naturale del territorio.
Tuttavia, è fondamentale che ogni cittadino si senta coinvolto e responsabilizzato in questa lotta contro l’abbandono dei rifiuti.
La zona di Fonte Matteo, così come molte altre aree del comune, è un luogo di inestimabile valore paesaggistico e ambientale.
È un pezzo di patrimonio che va tutelato e rispettato. L’abbandono dei rifiuti danneggia non solo l’estetica del luogo ma costituisce un rischio per la salute pubblica.
I costi straordinari che il comune deve affrontare per ripulire le zone degradate a causa dell’abbandono dei rifiuti non possono essere sottovalutati.
I soldi potrebbero essere investiti in servizi più utili per la comunità, come la manutenzione delle strade, l’istruzione o l’assistenza sociale. È pertanto imperativo che i cittadini prendano coscienza delle conseguenze economiche di tali comportamenti e si impegnino a porvi rimedio.
“La collaborazione tra cittadini, amministrazione comunale e aziende come la Segen è fondamentale per contrastare l’abbandono dei rifiuti e preservare la bellezza del nostro territorio per le generazioni future”, dichiarano all’unisono gli amministratori comunali di Capistrello.
“Insieme possiamo fare la differenza. Ogni piccolo gesto conta: gettare i rifiuti negli appositi contenitori, partecipare alle iniziative di pulizia organizzate dal comune, educare i propri figli a rispettare l’ambiente. Sono azioni semplici ma potenti che possono contribuire a creare una cultura di rispetto verso il nostro territorio e l’ambiente che ci circonda.
La zona di Fonte Matteo è stata ripulita, ma la sfida per mantenerla pulita è continua. Facciamo in modo che questa non sia un’operazione isolata, ma un punto di svolta verso un futuro più pulito e sostenibile per Capistrello. Insieme possiamo costruire una comunità che si fa carico del proprio ambiente e dei suoi rifiuti, dimostrando che il rispetto per la bellezza del nostro territorio è un valore che ci accomuna tutti”.