Carsoli. Linea ferroviaria congestionata dai ritardi, pendolari sul piede di guerra. I ritardi quotidiani del treno 3234 proveniente dalla capitale e diretto a Pescara ha esasperato i cittadini che utilizzano il convoglio per recarsi sul posto di lavoro. “Sono una lavoratrice pendolare di Carsoli, tutti i giorni prendo il treno 3234 in partenza da Roma Tiburtina alle 7.42”, ha spiegato Anna Maria Di Placido, “ogni giorno il treno è in ritardo. Negli ultimi 10 giorno abbiamo viaggiato sempre con una media di 30 minuti di ritardo con picchi anche di 45. In questo modo non si può andare avanti”. Il convoglio si incrocia con gli altri treni provenienti dalla Marsica e spesso per un incrocio resta fermo fino a 20 minuti. “Come si può gestire un servizio in questo modo, arrivare con più di 20 minuti di ritardo e stare fermi in stazione per altrettanti minuti?”, ha continuato la pendolare di Carsoli, “questa situazione sta portando all’esasperazione i tanti utenti di quella fascia oraria, perennemente in ritardo a lavoro e sottoposti a un continuo stress giornaliero. Ci chiediamo come mai il problema sia diventato col passare del tempo, quasi routine: c’è un disagio tecnico, organizzativo, di manutenzione? A questo dilemma nessuno sa dare una risposta adeguata”.