Avezzano. È partito il conto alla rovescia per Marsicaland, la tre giorni del festival diffuso dell’agroalimentare che renderà protagoniste le eccellenze del territorio del Fucino e della Marsica nella cornice di Piazza Risorgimento ad Avezzano, da venerdì 6 settembre fino a domenica 8 settembre. Sono tanti i professionisti e le associazioni che, a vario titolo, stanno dando il loro contributo per la riuscita dell’evento. A partire da oggi, con un appuntamento giornaliero che ci accompagnerà fino all’inizio della manifestazione, cominceremo a conoscere tutte le figure che, da dietro le quinte, stanno collaborando nell’organizzazione del festival, mettendo a disposizione le proprie competenze.
“Marsicaland? In mente mia la chiamo Atlantis, il continente sommerso”, ha dichiarato la prof.ssa Emanuela Mastroddi, insegnante di latino e greco al Liceo classico “A. Torlonia” di Avezzano, che è stata coinvolta nel progetto di Marsicaland in veste di consulente letteraria. “È un onore altamente euforizzante poter essere il consulente letterario di questo arrembaggio”, ha aggiunto, “e poter far parte, da figurante, della ciurmaglia dei pescatori. Faremo cose grandi cose”.
Sarà la banda della città di Avezzano ad aprire come nelle tradizionali feste la tre giorni di Marsicaland con un’esibizione prevista per venerdì alle 15.30. Si andrà avanti poi l’inaugurazione del festival e l’apertura del Mercato diretto della terra e delle tipicità agroalimentari in piazza. Venerdì 6 sarà aperta alle 16.30 la mostra fotografica “Fucinus Aver. Il lato femminile del lavoro agricolo” al polo culturale ex Montessori dove poi alle 17 ci sarà il convegno “Marsica strategica. Le politiche di sviluppo locale tra operativa presenti e progettualità future”. A seguire ci sarà in piazza Risorgimento una degustazione guidata a cura dei bartender che hanno partecipato al contest lanciato da Marsicaland e alle 21 un concerto bandistico.
Sabato il Mercato in piazza Risorgimento aprirà alle 10 e andrà avanti fino a sera. Sono previsti workshop su “Il rullo della scuola per lo sviluppo integrato del territorio” (dalle 12 in piazza Risorgimento), conferenze di “Prospettive operative e best practies nel comparto agroalimentare marsicano” (alle 17 nel polo culturale ex Montessori) e ancora degustazione guidata di vini d’altura (18.30 piazza Risorgimento) e per chiudere alle 21 concerto di musica latino-americana.
La grande chiusura è prevista domenica con l’apertura del Mercato in piazza Risorgimento alle 10, la patata del corteo storico in costume, nel pomeriggio, dalle 17, show cooking degli chef del territorio che hanno preso parte al contest “La ricetta tipica della Marsica” e in conclusione alle 18 concerto di musica etnica “Il Tratturo”.