Avezzano. Dieci anni fa moriva il medico avezzanese Giuseppe Di Fabio. A darne notizia, in una nota alla stampa, “Gli amici di una vita”.
“Esattamente 10 anni fa moriva il dottor Giuseppe Di Fabio”, si legge nel comunicato, “egli era un tutt’uno con la sua professione. Lavorò come primario in Ospedale ad Avezzano per oltre 20 anni e fu poi primario nella Clinica di Celano per oltre 15 anni, fu un grandissimo medico, un amico, un fuoriclasse nella professione e nello sport. Competente e sempre disponibile, a lui si rivolgevano pazienti da tutta Italia, il suo parere medico dava fiducia, la parola del dottor Di Fabio era quella giusta, quella vera, curò ed operò centinaia di pazienti guarendoli da mali terribili. Ma nonostante la sua eccelsa preparazione, la sua forza era la semplicità: Peppino (così lo chiamavamo noi amici) era una persona che faceva cose straordinarie rendendole normali”.
“Fu un fuoriclasse anche nel calcio, il fortissimo numero 10 nella mitica squadra degli Aquilotti per anni, per poi essere scoperto e reclutato da grandi squadre, si trasferì a Bologna per intraprendere gli studi in Medicina e giocò nel Forlì fin quando venne contattato dal Milan ma rinunciò a trasferirsi nella grande squadra per diventare un medico”, concludono gli amici nello scritto, “e ci riuscì, diventando non solo un ottimo medico, ma un punto di riferimento per tutti. Anche a distanza di anni, si avverte profondo il grande vuoto che lascia, una di quelle persone che resterà scolpita per sempre nella memoria e nell’orgoglio di questa città e di chi la abita”.