Pescina. Sono rimasti senza farmaci. I tempi per ricevere le terapie sono inaccettabili e per i pazienti diabetici della Marsica orientale il problema si fa drammatico senza piani terapeutici.La questione coinvolge molte persone che devono far fronte al diabete quotidianamente con medicinali. I ritardi impediscono di ottenere la terapia necessaria. Basti pensare che attualmente gli appuntamenti vengono fissati al 2016, non prima di gennaio. La situazione è degenerata dopo il trasferimento di un medico del centro antidiabetico dell’ospedale di Pescina e che si occupava dei piani terapeutici per diabetici che permettono di prendere gli specifici medicinali all’ospedale di Avezzano. “Il medico adempie a questo compito solo in alcune ore”, protestano i pazienti, “e non può più espletare questo ruolo come in passato”. Un caso rappresentativo della situazione è quello della signora Clementina d’Orazio, 90 anni, cieca, senza figli poiché morti. Secondo i tempi di attesa attuali, da aprile a gennaio 2016 dovrebbe restare senza medicinali. Infatti avanzando la richiesta, questo gli è stato risposto, che doveva attendere quasi dieci mesi per ottenere medicinali salvavita.