Avezzano. Diabetici senza farmaci innovativi, cresce la preoccupazione nella Marsica e nell’intera provincia dell’Aquila. Il 6% della popolazione marsicana è affetta da diabete. Nel territorio ci sono 8mila pazienti diabetici, di cui 2mila per curarsi usano un farmaco innovativo che ora non gli concesso. Questo tipo di medicinali hanno un iter prescrittivo particolare e vengono utilizzati non solo per la terapia del diabete ma anche per proteggere cuore e arterie.
L’associazione onlus “Diabete&Vita” ha raccolto la preoccupazione di centinaia e centinaia di pazienti che sono senza farmaco e ha chiesto al direttore generale della Asl, al direttore sanitario Alfonso Mascitelli, al direttore del dipartimento medico Alessandro Grimaldi e per conoscenza all’assessore alla Sanità Regione Abruzzo, Nicoletta Verì, di sbloccare questa situazione.
“Purtroppo l’assistenza diabetologica nella nostra Asl continua a peggiorare”, ha commentato il presidente dell’associazione, Giuseppe Morzilli, “da alcuni giorni infatti i pazienti diabetici della Asl considerati dai nostri diabetologi a elevato rischio cardiovascolare e che, per questo, seguono una specifica terapia ‘combinata’ con farmaci innovativi, sono costretti addirittura a interrompere la terapia con evidente pericolo per la loro salute. Ciò perché non è possibile al momento rinnovare loro il piano terapeutico. Sembra che ai nostri specialisti manchino i codici di accreditamento regionale che consentono la prescrizione di tali farmaci. Come è mai possibile che accada una cosa del genere?”.
Morzilli, a nome dei pazienti diabetici di tutta la Marsica, ha ricordato ai vertici della Asl che “l’interruzione della continuità terapeutica che riguarda molte persone sicuramente fragili è grave. Bisogna provvedere urgentemente a risolvere la questione”.