Avezzano. E’ stata presentata nella sede del Comitato elettorale di Via Marconi una delle 5 liste civiche a sostegno di Giovanni Di Pangrazio: in “Proposta popolare” 24 candidati che rappresentano ogni strato della società della Città di Avezzano. Di Pangrazio ha illustrato ai partecipanti all’incontro il Programma elettorale elaborato in questi mesi: “Una delle priorità del nostro programma riguarda lo sviluppo e l’occupazione, un problema che si pone in termini drammatici anche ad Avezzano. In questo campo dovremo rapidamente superare l’atteggiamento passivo, per non dire dormiente, tenuto dall’amministrazione uscente. Ci troviamo nella scomoda posizione di dover recuperare, e pure rapidamente, perché i disoccupati ed i giovani di Avezzano meritano immediate risposte. Le nostre strategie saranno di breve e di lungo periodo. Nel breve periodo costituirò una task force di dirigenti del Comune che dovrà fare una rassegna esaustiva di tutte le leggi di spesa alle quali l’amministrazione uscente non ha ritenuto di dover attingere. Sono molti i bandi di concorso regionali, statali e comunitari ai quali Avezzano ha rinunciato, perdendo importanti finanziamenti disponibili per l’agricoltura, l’innovazione tecnologica, lo sviluppo di impresa, il commercio e la mobilità urbana. Per l’inerzia dell’attuale amministrazione – sottolinea Di Pangrazio – la nostra città ha perso milioni di euro e centinaia di posti di lavoro. Nell’immediato attiveremo il microcredito per lo sviluppo ed i laboratori per la creatività urbana, dove giovani talenti saranno formati da esperti di livello nazionale nella creazione di imprese, in settori ad alta intensità di occupazione (fotovoltaico, wi-fi, banda larga, gestione rifiuti e turismo.” E conclude: “Dobbiamo creare una città attrattiva, bella e vivibile, fertile per lo sviluppo dell’impresa dove sia facile investire, dove il Comune sia un aiuto all’imprenditore. Nel lungo periodo andremo quindi a valorizzare i caratteristici punti di forza della città territorio: Avezzano città cerniera tra Roma, Pescara ed i Balcani; città di servizi di alto livello; città dell’agroalimentare e dell’industria ad alta tecnologia. In tale quadro rientrano le azioni per lo sviluppo della città intelligente, per le infrastrutture (progetto ‘A Roma in 50 minuti’), per l’interporto, per il potenziamento del CRAB e delle aree industriali e commerciali. Progetti specifici riguarderanno il potenziamento dello sportello unico per le attività produttive (SUAP) e la creazione di un assessorato allo sviluppo della intera filiera agroalimentare”. Hanno presenziato all’incontro il prof. Oscar Stornelli, presentatore della Lista “Proposta popolare” e l’economista Piero Carducci che ha approfondito le questioni legate allo sviluppo del territorio.