Avezzano. Il consiglio provinciale ha ribadito unanime la ferma volontà dell’istituzione del Liceo musicale ad Avezzano. Il sindaco Di Pangrazio ha messo a disposizione aule e fondi per acquistare gli strumenti, ma per i consiglieri Felicia Mazzocchi e Gianluca Algonsi non c’è possibilità di far partire le lezioni entro settembre. “Inutile ripercorrere la vicenda che aveva portato il presidente della Provincia, a fine 2016, a firmare un decreto che escludeva tale possibilità a seguito della carente difesa che rappresentanti del territorio hanno dimostrato”, hanno spiegato i consiglieri provinciali Mazzocchi e Alfonsi.
“Dispiace”, hanno continuato, “che non c’è più tempo per l’anno scolastico 2017/2018 perché le iscrizioni telematiche si chiudono tra pochi giorni. Ora si deve guardare avanti, pertanto tutti d’accordo a proseguire, sin dal 7 febbraio, con l’impegno preso, attraverso un documento che obblighi tutti gli attori, regione compresa, a portare a termine finalmente l’apertura del liceo musicale per il 2018/2019. A dimostrazione, questo, che non si tratta di un capriccio di qualcuno, ma di un’esigenza di ampliamento dell’offerta formativa, se solo si pensa alle tre scuole medie inferiori che ad Avezzano hanno questo indirizzo. Ben vengano opportunità di crescita in tutti i settori per i nostri ragazzi, ma anche per tutta l’economia che ruota attorno al mondo della musica, cultura radicata nel nostro territorio marsicano e oltre”. Intanto però il sindaco Di Pangrazio ha scritto a De Crescentiis e all’assessore regionale Sclocco per fare in modo che tutto possa essere fatto in tempi brevi. “Il decreto firmato dal presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio De Crescentiis, non lasciava molte speranze per l’istituzione del Liceo musicale e coreutico ad Avezzano. Questo, però, non ci ha mai scoraggiato – ha dichiarato il sindaco, Giovanni Di Pangrazio – è cosi che la nota che ho inviato a De Crescentiis insieme al grande lavoro di squadra di tutti i consiglieri marsicani alla Provincia, ha riaperto i giochi e durante il tavolo interistituzionale presieduto dall’assessore regionale all’istruzione Marinella Sclocco, si è deciso di offrire un’opportunità alla nascita del Liceo musicale e coreutico nella nostra città e di dimostrare quanto l’intera Marsica lo stia aspettando. A confermarlo ci sono i numerosi appelli dei genitori e dei ragazzi che ne desiderano l’attivazione da tempo ed a giustificare la sua istituzione, non è solo il largo bacino di utenza che andrebbe a coprire, (135mila quella marsicana, oltre ai residenti nelle province di Rieti e Frosinone), ma anche il rilevante numero di cori che operano nella Marsica (circa 18), insieme alle 14 bande musicali, alle scuole di danza e di musica e alle tante associazioni del settore. Non solo – spiega il sindaco – in città abbiamo a disposizione una moderna struttura come quella dell’istituto scolastico G. Galilei con ben 13 attività didattiche per la mattina e 28 per il pomeriggio, compreso un auditorium moderno. Siamo disponibili ad acquistare le strumentazioni necessarie e ad adeguare le aule, provvedendo ad insonorizzarle per consentire un migliore svolgimento delle lezioni. La Marsica, al contrario di quello che dicono “i benpensanti”, è una terra piena di artisti che hanno tutto il diritto di avere un percorso agevolato per fare della loro passione, un’opportunità di formazione e lavoro. Istituire il liceo musicale ad Avezzano è possibile anche se ne esiste già uno a L’Aquila – aggiunge – lo dimostra il caso della provincia di Caserta, dove ne esistono ben due. La decisione di comune accordo con l’assessore Sclocco, verrà ridiscussa e l’amministrazione già da ora, ha dato disponibilità per interventi da fare in loco ed è pronta a dimostrare con un apposito studio statistico che il liceo musicale nella Marsica ha tutti i presupposti perché possa diventare una reale alternativa di formazione nel nostro territorio”.