Avezzano. Il candidato sindaco alle amministrative di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, ha incontrato ieri mattina, nella sede elettorale di Corso della Libertà, il comitato “Il Quadrilatero” che, composto da tutti i residenti e proprietari di immobili non residenti del centro cittadino, ha lo scopo di salvaguardare gli interessi di coloro che lo abitano o lo vivono. Il Comitato, che non ha scopi politici, sta incontrando in questi giorni tutti i candidati a sindaco per la città di Avezzano. Due, oltre al presidente Giuseppe Marsibilio, i membri del direttivo presenti: l’avvocato Angela Barbonetti e Alberto Valent. All’incontro hanno partecipato anche Lorenzo Stornelli e Carmine Silvagni, componenti dell’associazione.
Il Comitato ha chiesto al candidato sindaco la regolamentazione degli orari di chiusura delle attività commerciali. In tal senso, Gianni Di Pangrazio si è impegnato a rivederli in base alla normativa, prevedendo orari differenti in estate rispetto al periodo invernale. Tanti gli impegni presi dal candidato sindaco nell’ottica di una rivalorizzazione del centro cittadino: assumere agenti di polizia locale e prolungarne l’orario di lavoro fino alle 3 del mattino, chiudere il parcheggio del Palazzaccio attraverso cancelli automatici che consentano l’accesso ai soli residenti, regolamentare la tenuta dei mastelli, incrementare e potenziare il sistema di videosorveglianza, riqualificare la scuola Corradini-Fermi con la realizzazione di un polo culturale, ma anche di spazi per attività commerciali, prolungare la pista ciclabile fin verso le frazioni, oltre che verso via Nuova e nella zona nord, e eliminare i cordoli.
“Saranno completamente aggiornati al decreto Minniti”, ha detto il candidato sindaco, “i regolamenti comunali sulla sicurezza urbana per ampliare quanto più possibile i poteri di ‘allontanamento’, il cosiddetto Daspo urbano delle persone che con atti arbitrari, di disturbo e in ogni caso contrari all’ordinato vivere civile determinano incuria o degrado del territorio o pregiudizio del decoro e della vivibilità urbana. Sempre in base al ‘pacchetto sicurezza’ saranno contemporaneamente riviste anche le norme comunali per fermare attraverso specifiche ordinanze del sindaco, dapprima con un cartellino ‘giallo’ e poi con quello ‘rosso’, tutte quelle attività che specie di notte creano disturbo e allarme per i cittadini. Saranno inoltre sanzionate le attività che, specie d’estate somministrano bevande alcoliche ai minori”, ha concluso Di Pangrazio, “prevedendo la sospensione della licenza per chi non rispetta le regole”.