Avezzano Al via i ricorsi per l’assegnazione dei seggi dopo le amministrative in città. Ad annunciarlo è stato l’ex sindaco Gianni Di Pangrazio che nei giorni scorsi ha incontrato i suoi durante un’assemblea molto partecipata. Di Pangrazio ha relazionato sulle consultazioni tenute nei giorni scorsi con noti avvocati amministrativisti italiani e sugli elementi di interesse emersi nel corso dei lavori del pool chiamato a valutare gli aspetti giuridico-legali della decisione, assunta dalla Commissione elettorale avezzanese, sull’assegnazione dei seggi in consiglio comunale. Numerosissimi i contributi offerti dai partecipanti, che hanno manifestato forte dissenso per «L’affronto al diritto dei cittadini ad essere rappresentati nell’assise civica secondo la scelta espressa alle urne», come hanno rimarcato dalla Coalizione.
«Fermo restando il risultato del ballottaggio, deve essere rispettata la volontà dei cittadini che hanno scelto con più del 50% dei voti i candidati consiglieri della coalizione Di Pangrazio e il programma proposto», ha sottolineato la Coalizione, «Non è ammissibile che con una proporzione di 51 a 34, con un 44% di preferenze in più rispetto alla coalizione del sindaco eletto, il Presidente della commissione abbia ribaltato la proporzione in modo tale da ignorare la volontà espressa dagli avezzanesi, con evidente alterazione del confronto democratico». I ricorsi concordati saranno depositati in settimana; agli stessi faranno seguito altre iniziative per portare all’attenzione generale la vicenda, secondo la linea proposta da Giovanni Di Pangrazio e condivisa all’unanimità.
Nel corso dell’incontro, l’Assemblea, coesa, ha deciso di proseguire sulla linea già tracciata nel corso della formazione della Coalizione, con la riconfigurazione dell’associazione “Città Territorio” in Movimento civico, inclusivo di tutti i candidati della Coalizione e aperto ai contributi delle realtà territoriali avezzanesi e marsicane accomunate dalla volontà di preservazione e valorizzazione del territorio. Il “battesimo” del progetto ha acceso gli entusiasmi e sarà ratificato nei prossimi giorni dalla costituzione del Coordinamento ufficiale.
«Il Movimento civico includerà anche amministratori degli altri centri marsicani – spiegano dalla Coalizione – Sarà un soggetto aperto al dialogo, fortemente orientato alla tutela della nostra città e della Marsica. Vigileremo per scongiurare ingerenze e spoliazioni indebite e opereremo per il potenziamento e lo sviluppo del nostro territorio su tutti i fronti, sulle linee fin qui tracciate dagli anni scorsi».