Avezzano. Il Candidato a Sindaco Nazzareno Di Matteo e la sua lista vogliono chiarire ai cittadini di Avezzano la loro
posizione politica in questa campagna elettorale. Il Candidato a Sindaco Di Pangrazio durante la presentazione della lista API di Rutelli, una delle liste del suo cartellone elettorale, ha collocato me e la lista in un’area satellite alla sua, facendo intendere un possibile avvicinamento in futuro. Due osservazioni per chiarire la nostra posizione: 1. Di Pangrazio, e non solo lui, già considera questa città come “cosa propria”, disponendo e collocando gli altri a suo piacimento. Sorvoliamo sul cattivo gusto dell’affermazione. La cosa più falsa del suo ragionamento è che tenta di far credere ai cittadini avezzanesi che i “giochi sono fatti”. Sapendo che non è vero, perché saranno gli elettori, il 6 e il 7 maggio, a deciderlo con possibili sorprese come è già successo a Napoli. 2. il sottoscritto, Nazzareno Di Matteo, pur venendo da una lunga esperienza politica e amministrativa, ormai è da più di dieci anni che non ha tessere di partito. La mia candidatura non si colloca in nessun’area partitica bensì intende rivolgersi direttamente agli avezzanesi con idee, uomini e donne nuovi, competenti e concreti per governare questa città. Un Sindaco deve saper armonizzare e contemperare i vari interessi contrapposti nell’ottica dell’interesse generale. È necessario un dibattito pubblico, da me più volte sollecitato, per chiarire meglio le posizioni, il programma, gli assessori di ogni Sindaco, in modo da scegliere, tra gli otto, il Sindaco di Avezzano.