Avezzano. Sono gravissimi gli episodi di violenza domestica che si sono verificati nella Marsica, già dalla scorsa notte.
Due uomini di 26 anni, rispettivamente di origine rumena e marocchina, sono stati denunciati dai carabinieri di Avezzano per aver picchiato selvaggiamente le loro mogli, finite in ospedale con prognosi di 8 e 12 giorni.
“Ciò che è accaduto alle due povere donne è assolutamente inaccettabile”. Interviene la responsabile della Lega giovani Marsica Pamela Di Iorio. “Non è possibile che in una società civile si assista ancora ad episodi di violenza domestica sulle donne. Ancor più grave è la presenza dei figli minori, che in entrambi casi hanno assistito alle orribili scene. Quello della violenza in generale, e in particolare sulle fasce più deboli, è un mostro che va combattuto su più fronti. È doverosa la certezza di una pena che non sia una presa in giro per le vittime. Occorrono condanne esemplari e pesanti a chi, dimenticando il suo status di homo sapiens, causa consapevolmente segni indelebili non solo fisici ma soprattutto psicologici.
Un primo ed importante passo è stato già fatto a luglio di quest’anno su iniziativa della Lega al Governo, che attraverso l’approvazione del Codice Rosso ha permesso iter più veloci e pene più severe che, se recepite con altrettanto giuste sentenze da parte della magistratura, potrebbero davvero iniziare a segnare un cambio tendenza. È necessario che la prevenzione guidata dal faro della sicurezza faccia da apripista per arginare il fenomeno” conclude la Di Iorio.
“Troppo spesso le donne non denunciano i primi campanelli d’allarme per paura o leggerezza, ed è qui che devono intervenire le istituzioni, come garanti di un supporto e di un’informazione, specialmente per chi viene da culture diverse, che diano coraggio e garanzia alle vittime e che ripristinino quel rispetto doveroso di ciascun essere umano nei confronti dell’altro.”