L’azienda avezzanese Di Cesare Arredamenti è stata selezionata e inserita in “Eccellenze Italiane”. Si tratta di un progetto riconosciuto a livello internazionale nonché dal Ministero del Lavoro che si pone come obiettivo la valorizzazione del territorio attraverso il sostegno delle piccole e medie imprese italiane sparse sulla penisola e non solo.
In cosa consiste? In seguito alla verifica e analisi dei requisiti di qualità di un’attività, questa viene selezionata al fine di soddisfare gli standard di ricerca dei consumatori ma soprattutto per contraddistinguere in modo adeguato l’immagine di italiani nel mondo e salvaguardare l’unicità del nostro lavoro contro contraffazioni e imitazioni di ogni genere.
Proprio per questo, nel settore dell’arredamento, la realtà avezzanese è stata scelta per rappresentare l’Italia e per raccontare la storia di professionisti e imprenditori che hanno raggiunto i loro obiettivi ed eccelso nel loro campo lavorativo.
Così Di Cesare Arredamenti si racconta su Eccellenze Italiane:
“Dopo 28 Anni continuiamo ancora a coltivare passione nel settore dell’arredamento.
La nostra enfasi nel progettare spazi è ancor quella di chi muove i primi passi. Ascoltare i nostri clienti è fondamento per tessere attorno a loro i filamenti del proprio habitat. Seguire la loro idea per poi metamorfosarla in realtà è il nostro obbiettivo.
L’approdo primario è quello dell’esame visivo, voglia esso essere già in struttura esistente, su progetto cartaceo o pdf. Da li conseguenza è la realizzazione di un Render avente l’obbiettivo di illustrare al nostro committente l’idea base di ciò che ipoteticamente potrebbe essere realizzato poi nell’effettivo tangibile. Individuata poi di conseguenza la progettazione definitiva si passa poi al quantificare la linea di spesa.
Nell’elaborazione del processo il cliente non dovrà sostenere spesa alcuna. Tutto avverrà in maniera gratuita e privo di qualsiasi impegno da parte del cliente. Saremo a vostra disposizione per ogni singolo quesito o chiarimento”.
“È stata la prima volta che abbiamo ricevuto un encomio del genere a livello nazionale ”, ci raccontano Devis e Antonio Di Cesare, “è una bella soddisfazione; un riconoscimento che ci dà lustro e che ci conferma che il buon seminato prima o poi porta buoni frutti”.