Avezzano. Un giorno storico per la boxe marsicana e abruzzese. Quello di domani sarà un incontro storico che vedrà contendersi il titolo italiano. Sul ring ci sarà pugile avezzanese, Ivan Di Berardino, che salirà alle 21 sul ring a Campo del Colosseo di Cassino, per un incontro valido per il titolo italiano dei pesi massimi. Il marsicano incontrerà Giammarco Cardillo, di Cassino. Il titolo potrebbe otrnare ad Avezzano dopo 27 anni. Nel 1988 fu conquistato dal pugile Cesare Di Benedetto. Entrambi i pugili possono contare su sette vittorie consecutive. Il marsicano ha messo a segno 4 ko, contro i due di Cardillo. Il primo punterà sulla potenza e cercherà di cogliere l’avversario impreparato con la velocità, a cui ha lavorato in questi mesi. Il secondo, invece, avrà dalla sua, oltre al tifo dell’intera Cassino, anche la tecnica. Per tale motivo lo staff di Di Berardino spera nella chiusura dell’incontro prima dell’ultima ripresa.
“Non mi intimorisce”, ha spiegato Di Berardino, “punterò sulla forza, mi sento superiore su questo aspetto. Per me sarà l’incontro della vita”, spiega, “una rivincita esistenziale e non solo dal punto di vista sportivo. Voglio ringraziare il maestro Ivan Fiorletta perché è grazie a lui che sono giunto a questo punto e voglio dire grazie anche al professor Carletto De Michelis, che ha mi ha preparato fisicamente per il titolo italiano. Se vincerò questo incontro dedicherò la vittoria agli avezzanesi che dopo quasi trent’anni ritroveranno in città il titolo italiano”. “Sarà un grande combattimento”, spiega l’ex campione Fiorletta, “perché i due pugili sono molto simili anche se reputo Ivan più forte a livello fisico. Sarà un incontro improntato sulla potenza. Ci sarà un pullman di tifosi che seguirà il pugile marsicano a Cassino e ci sarà anche una rappresentanza della nuova amministrazione comunale.