Avezzano. Il centro giuridico del consumatore torna a scrivere al sindaco per segnalare la problematica dei cartoni in strada. “Sindaco lei ha riportato in città la figura del netturbino, noto anche come spazzino oggi operatore ecologico, lavoratore manuale impiegato nel settore della nettezza urbana”, ha spiegato il responsabile del centro, Augusto Di Bastiano, “lo scorso anno l’operatore come dotazione aveva una carriola oggi un bel carrettino e una scopa. Rilevo quest’aspetto fattomi notare da aderenti al centro ascolto del centro giuridico e le considerazioni che si fanno, sono positive perche non ci sono spazzatrici, che possano far meglio dello spazzino”.
“Angoli della città sono a misura d’uomo e non di macchina”, ha continuato Di Bastiano, “stessa considerazione per la presenza di personale quotidianamente in pineta e a piazza Torlonia. La città sostanzialmente è pulita, ci sono i “zozzoni” che sarebbe meglio chiamarli soggetti non a ruolo ossia che non pagano “una lira” per i servizi al cittadino, sono coloro che appendono le buste in ogni angolo della città e gettano sacconi neri in ogni dove. I soggetti non a ruolo ogni anno diminuiscono grazie al lavoro certosino del settore guidato dal dirigente Panico e dei suoi collaboratori, ma una stretta andrebbe data trovando questi soggetti non paganti penso che qualcosa in meno potremmo pagare per i servizi d’igiene ambientale”.