Avezzano. Il responsabile del Centro giuridico del consumatore, Augusto Di Bastiano, chiede al sindaco, Antonio Floris, maggiori spiegazioni sul progetto per la realizzazione dei tre campus scolastici inserito nel Piano strategico. Secondo Di Bastiano, rispetto alla prima idea di campus, c’è stato uno stravolgimento che andrebbe chiarito. “Nel progetto definitivo di Piano Strategico tra le tante linee d’indirizzo individuate, che toccano tutto lo sviluppo della città, si legge che è in corso d’approvazione il piano d’edilizia scolastica con previsione di tre poli didattici e che il destino della scuola media Corradini è inscindibilmente legato con quello del centro e che la sua trasformazione deve essere legata e funzionale a quella del centro città”, ha scritto Di Bastiano nella sua lettera a Floris, “il documento è di fondamentale importanza per lo sviluppo di Avezzano e di conseguenza di tutta la Marsica. Come associazione certamente porteremo in discussione tra gli utenti su quanto l’assise Comunale ha approvato, mi permetta una considerazione a caldo perchè il campus scolastico delle Frazione viene fatto su via Romana in aperta campagna,quando al centro di Caruscino abbiamo, già una scuola, una chiesa, terreni comunali e da ultimo anche acqua, luce gas e perché il nuovo campus della zona nord di Avezzano con tanto spazio tra le scuole medie superiori e scuola materna nell’area che fino a poco tempo fa veniva chiamata “Campus”, si parlò perfino di dotare tutta la zona di strutture per gli studenti per esempio una mensa interscolastica o una biblioteca, ed oggi il nuovo campus viene individuato a ridosso della pineta in una area destinata a verde pubblico ?”