Avezzano. “Avezzano è tornata al centro dell’agenda politica di questa regione, ma soprattutto è tornata al centro del dibattito politico nazionale. Mai come nella storia della città, tanti esponenti politici sono venuti e continueranno a venire qui, per dare il loro contributo a una politica che possa ridare speranza, rilancio e qualità a una città strategica dal punto di vista economico per l’intera regione”. Così il coordinatore abruzzese della Lega, il deputato Luigi D’Eramo, facendo un primo punto sulle attività messe in campo da circa due mesi dalla Lega ad Avezzano e nella Marsica in vista delle elezioni amministrative di settembre, alle quali i salviniani si presentano con il candidato sindaco Tiziano Genovesi.
“Stiamo lavorando come partito e per fare da apripista della coalizione che deve andare unita, speriamo che i nostri alleati abbiamo ben compreso il concetto” afferma D’Eramo. “La qualità dell’offerta programmatica che la Lega ha messo in campo per rilancio di Avezzano e della Marsica credo che non abbia eguali nella storia politica di questo territorio: idee chiare per il rilancio dell’agricoltura, per lo sviluppo, per l’occupazione, per la sicurezza e l’ambiente” continua. “Sono temi rispetto ai quali la fase della programmazione è in continua evoluzione perché noi partiamo da idee ben precise che poi sviluppiamo attraverso il confronto con gli ordini e le associazioni professionali, i commercianti, gli agricoltori, gli operatori del turismo, perché soltanto i tuttologi possono pensare di avere la soluzione in tasca per risolvere i problemi”.
Per D’Eramo, “l’agricoltura deve essere l’asse portante del rilancio economico e occupazionale di questo territorio, così come quello della grande industria e del turismo, ma anche della qualità di vita, e infatti la Lega ha voluto la legge “Abruzzo Regione del benessere”: un progetto pilota sta partendo proprio per Avezzano”.
“I nostri non sono soltanto annunci, già abbiamo iniziato a concretizzare ciò che abbiamo avuto come visione” prosegue D’Eramo, che poi si concentra sulle infrastrutture: “La Regione Abruzzo con il presidente, Marco Marsilio, e i nostri assessori e consiglieri sta cercando di mettere in piedi un progetto di riqualificazione del sistema della viabilità di questa regione, che da troppi anni è stato sostanzialmente abbandonato. Vogliamo riaprire con fermezza e durezza un confronto con il governo perché è inaccettabile la realtà delle autostrade che collegano l’Abruzzo con il resto d’Italia, con code chilometriche, autostrade non sicure, con disagi di ogni tipo. La verità è che il governo del Partito Democratico e Movimento 5 Stelle ha completamente cancellato dalla propria agenda politica ogni forma di intervento al sostegno, al potenziamento e al miglioramento della viabilità di questa regione” conclude.