Avezzano. Il Consorzio Acquedottistico Marsicano chiede alla Regione Abruzzo di nominare un Commissario ad acta per garantire il trasferimento al gestore unico del servizio idrico integrato dell’impianto attualmente
gestito, sine titulo, dall’ARAP.
“Per il principio dell’unicità della gestione gli impianti del servizio idrico integrato devono e possono essere gestiti solo dal gestore unico: inutili duplicazioni, oltre ad essere contrari alle norme, non consentono al gestore del SII di porre in essere economie di scala ottimizzando costi e risorse”, affermano in una nota Manuela Morgante, presidente Cam e il consigliere Armando Floris. “Questa società ha provato a mettere in campo svariati tentativi per far rispettare il principio appena richiamato. D’altra parte”, continuano, “anche la diffida dell’Ente d’Ambito Marsicano rivolta all’ARAP nel Gennaio 2016 è rimasta senza esito”.
“Si ritiene pertanto necessario, di concerto con l’Amministrazione comunale di Avezzano”, concludono, “richiedere alla Regione Abruzzo l’attivazione dei poteri sostitutivi di cui all’art. 172, commi 2, 4 e 6 del D.Lgs. 152/2006 e
all’art. 28 LR 34/2007 considerato che l’impianto sito in Avezzano in località Borgo via Nuova non è stato ancora trasferito con grave danno per il servizio”.