Celano. Non erano a casa durante le ore notturne nonostante il provvedimento della questura, ma i carabinieri della caserma di Celano li hanno scoperti e denunciati alla Procura della Repubblica di Avezzano. Si tratta di un Macedone residente a celano e di un 24enne del luogo, accusato di essere stato inottemperante ad un provvedimento volto a tutela della sicurezza pubblica emesso dal Questore di L’Aquila. In particolare, il giovane, in relazione ad una precisa norma prevista dalle norme che disciplinano il contrasto agli stupefacenti, è stato sottoposto, in conseguenza del fatto di essere stato sorpreso in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale a scopo non terapeutico e tenuto conto che è gravato da precedenti penali, ad una serie di prescrizioni fra cui quella di permanere all’interno della propria abitazione in determinate ore serali e notturne. Ad un controllo dei Carabinieri, invece, lo stesso non è stato trovato a casa e da qui la denuncia per l’inottemperanza al provvedimento in argomento che prevede l’arresto da tre a 18 mesi. Nell’ambito della Marsica sono già oltre una decina i soggetti sottoposti a analoga misura. Sempre i Carabinieri di Celano e ancora nell’ambito dei controlli a soggetti sottoposti a particolari misure, hanno deferito alla competente Procura della Repubblica di Avezzano un cittadino straniero di origine macedone il quale, in relazione ad una condanna definitiva per “omicidio”, affidato in prova ai servizi sociali e, quindi, sottoposto a particolari prescrizioni tra cui quella di permanere presso la propria abitazione in ore serali e notturne, a seguito di un controllo, non è stato trovato a casa e, pertanto, è stato dato corso alla denuncia in argomento. A San Benedetto dei Marsi un giovane di 25 anni di Celano è stato deferito alla competente Procura della Repubblica di Avezzano per essersi posto alla guida di un automezzo in stato di ebbrezza alcolica tanto da rimanere coinvolto in un incidente stradale. Ovviamente si è proceduto al ritiro della patente di guida per la successiva sospensione. Intensa, poi, l’attività posta in essere dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avezzano, con specifico riferimento all’Aliquota Radiomobile, tanto che: un trentenne di Avezzano è stato deferito alla competente autorità giudiziaria per essersi posto alla guida di un autoveicolo in stato di ebbrezza alcolica, accertata con l’utilizzo dell’etilometro in dotazione. A riguardo, in relazione al “tasso alcolemico” rilevato, oltre al ritiro della patente di guida per la successiva sospensione, è stata sequestrata l’autovettura per la conseguente confisca. Un minore di origine marocchina è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria per aver fornito una falsa attestazione circa la propria identità personale. Lo stesso, controllato dai militari, probabilmente al fine di eludere approfondimenti investigativi, forniva false generalità, gesto, chiaramente, poi sconfessato dai successivi accertamenti dei militari non ultimo il riscontro tramite “foto segnalamento”. Una donna è stata contravvenzionata poiché sorpresa alla guida di un’autovettura con la patente di guida scaduta di validità. Due automobilisti sono stati contravvenzionati poiché le rispettive autovetture erano sprovviste della necessaria “revisione”.