Pescina. Era stato allontanato dalla moglie perché accusato di molestie e violenza nei confronti della figlia. Per questo ha aspettato l’ex moglie Fatime, 45 anni e la figlia Senade, 21 anni, davanti al supermercato dove andavano solitamente a fare la spesa e all’uscita le ha freddate con diversi colpi di arma da fuoco. Ci sarebbero vecchi rancori coniugali alla base del duplice omicidio avvenuto a Pescina poco dopo le 19. Il bracciante agricolo Veli Selmanaj,46 anni di origine kosovara, con un dispositivo del tribunale di Avezzano era sottoposto al divieto di avvicinamento alla moglie Fatima e alle figlie. A fare la denuncia era stata proprio la moglie che lo aveva accusato di atti di violenza anche nei confronti della giovane uccisa che ha due sorelle. Nell’auto dell’omicida, una Fiat Punto bianca, è stata trovata la pistola con la quale l’uomo ha ucciso le due donne. Subito dopo l’omicidio è andato al bar, poi si è allontanato e quando è tornato nuovamente verso il bar è stato arrestato.
Servizio di Raffaele Castiglione Morelli
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