Massa d’Albe. Nella giornata di ieri, 26 Giugno 2024, una delegazione cinese della provincia di Zhejiang, di 70 milioni di abitanti ed estremamente industrializzata a sud di Pechino, ha colto l’invito dei consiglieri di minoranza di far visita al sito archeologico di Alba Fucens, coadiuvati dal promotore dell’incontro dottore Gianni Gatti.
Dopo una presentazione nella sala consiliare del Comune di Massa D’Albe al cospetto dei consiglieri Gianni Mancini, Giovanni Ceglie, del sindaco Nicola Blasetti e dei sui più stretti collaboratori tra cui l’assessore alla Cultura Daniela Blasetti e la dottoressa Lina Pezza, la delegazione guidata da Mr. Cai Yun e dal altri 4 manager responsabili a vario titolo del loro Zhejiang Tourism Investment Group (Gruppo di investimenti nel settore Turistico), hanno molto apprezzato la visita degli scavi di Alba Fucens e sono rimasti affascinati dalla storia del sito romano così come quella del prosciugamento del Fucino, storica opera di Ingegneria idraulica realizzata 2000 anni fa per trasformare il 3o Lago più grande d’Italia nell’orto di Roma, sempre ad opera dei Romani.
La collina che domina la piana del Fucino con alle spalle il monte Velino, il castello ed il borgo medievale, in una giornata estiva gradevole e soleggiata hanno lasciato un alone di leggenda nella delegazione che ha già dichiarato di essere interessata alla valorizzazione del sito archeologico e per questo ha richiesto uno sviluppo nei rapporti tra Il Comune di Massa D’Albe e l’Ente della Provincia cinese che si occupa di investimenti nel settore Turistico. “Noi consiglieri di minoranza siamo certi che ci siano le basi per intraprendere un rapporto proficuo di collaborazione con questo Ente, vista la presenza di responsabili nel settore Finanziario, Alberghiero, IT e Immobiliare, che (auspichiamo) produrrà uno sviluppo sociale e turistici”. Hanno dichiarato i consiglieri di minoranza di Massa d’Albe.