Avezzano. Si è conclusa oggi con un’assoluzione ed una sanatoria depositata da tempo la vicenda del dehors del Bar Plaza di Pescina, che ha finalmente concluso il suo iter giudiziario. La vicenda infatti sorge nel dicembre 2015 quando il figlio della titolare aveva deciso di avviare lavori di piccola ristrutturazione e la realizzazione di una estensione esterna per meglio accogliere i clienti ed i passanti.
Sennonché è arrivato dapprima il blocco dei lavori e successivamente il sequestro e la richiesta di demolizione del manufatto, in quanto apparentemente privo dei titoli edificatori. Dal 2016 è un susseguirsi di vicende giudiziarie, prima il Tar Abruzzo per evitare l’abbattimento, poi il tribunale di Avezzano per il presunto abuso edilizio, ed infine la procura con un sequestro del manufatto, proprio quando la vicenda sembrava di concludersi nel 2019, è arrivata anche la richiesta del vincolo sismico.
Chiarite le vicende nelle varie sedi oggi il tribunale di Avezzano, dopo un iter durato quasi 5 anni ha assolto M.E., di Pescina, per non aver commesso il fatto, liberandolo dalla intricatissima vicenda, in quanto il dehors risulta sanato ed in possesso delle autorizzazioni amministrative proprio in piena stagione estiva. La vicenda è stata trattata dal giudice del Tribunale di Avezzano Lattanzio ed è stata patrocinata dal legale avvocato Aldo Lucarelli.